Tissone si augura che la Sampdoria torni presto dove merita, in Serie A, ma chiede a Manfredi che lo step in più parta prima dalla dirigenza
La Sampdoria merita di stare in Serie A. Per tifoseria, per storia, per giocatori che ha avuto anche quest’anno. Il suo posto non è la B, ma la lotta per i più alti obiettivi del calcio italiano. E a dirlo è uno che, in due anni in blucerchiato, ha toccato entrambi i vertici, dalle stelle al precipizio.
Fernando Damiàn Tissone, centrocampista argentino con origini liguri, è stato alla Sampdoria dal 2009 al 2011, poi una breve parentesi nel 2012 prima della cessione al Mallorca. Nel primo biennio ha conquistato la Champions League e, l’anno dopo, è retrocesso in Serie B. Sa bene cosa significhi indossare la maglia blucerchiata e cosa voglia dire, per questa piazza, competere in cadetteria, quando meriterebbe altri palcoscenici.
Per questo, in un’intervista a Sportitalia, ha dichiarato che si augura che la Sampdoria torni presto dove merita di stare:
Spero che la Sampdoria torni al suo posto, in A. Quest’anno la stagione è partita con una situazione molto difficile, ma nonostante un inizio non positivo hanno centrato i playoff giocando molto bene. E’ una squadra molto forte e con tradizione che merita di tornare in massima serie e di lottare per traguardi alti. La Serie B e la sofferenza che ha avuto in questi periodi non fanno per la Samp
Sampdoria, Tissone: “Serie A? Se dall’alto non si parte bene è difficile fare risultati”
Sampdoria, il messaggio di Tissone a Manfredi: per la Serie A serve stabilità. Le parole
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Ma per tornare in Serie A che cosa ci vuole? Tutto deve partire dalla testa, secondo Tissone. Non quella dei giocatori, ma proprio il vertice della Sampdoria. Lo scatto iniziale per la promozione deve avvenire a partire dalla dirigenza.
Matteo Manfredi e i suoi più stretti collaboratori dovranno, secondo l’ex calciatore doriano, garantire stabilità al club. Perché solo così, solo gettando le basi dall’alto nel modo giusto anche l’area tecnica e i giocatori possono remare verso il traguardo. Ha detto Tissone ancora a Sportitalia:
Servirà stabilità prima di tutto. Se dall’alto non si parte bene, è poi difficile cogliere risultati importanti. Le squadre che vincono sono quelle dove, a partire dalla dirigenza, tutti fanno le cose fatte bene, valorizzando così poi giocatori e staff tecnico
Se già quest’anno l’obiettivo era fissato in alto, dal prossimo la Sampdoria dovrà ritornare fra i grandi. Dove merita di stare, come pensa Tissone e tanti altri come lui. Manfredi lo sa, è lui che stabilisce l’asticella per allenatore e giocatori. Ma tutto dovrà partire, secondo l’ex calciatore blucerchiato, dalla dirigenza, dalla pianificazione e stabilità e tranquillità che saprà dare a chi lavora nel club.