L’ex allenatore della Sampdoria Sven Goran Eriksson è tornato a parlare della sua malattia e del sostegno che ha ricevuto
Sven Goran Eriksson è tornato a parlare del momento che sta vivendo, della malattia e di come il calcio gli stia dando un grande sostegno in questa difficilissima partita.
L’ex allenatore della Sampdoria ha toccato con mano l’affetto della gente anche in occasione, della gara del Luigi Ferraris tra la sua ex squadra e la Reggiana. Un grande amore che ha travolto il tecnico che ha scritto pagine importanti sulla panchina del club blucerchiato.
Sven Goran Eriksson racconta la sua storia
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Un amore che in quel giorno ha riecheggiato in tutto il mondo del calcio, un amore smisurato legato a quanto il tecnico svedese ha regalato al suo popolo nelle stagioni vissute all’ombra della Lanterna.
Ma non è stato solo Genova e non solo la Sampdoria, tutto il mondo del pallone ha fatto scudo, si è stretto all’allenatore che nel corse degli anni e a seconda delle piazze in cui è stato ha saputo cambiare il calcio e lasciare un segno tangibile del suo passaggio. Ha raccontato quanto sia stato importante questo amore lo stesso Eriksson a TvPlay:
E’ bellissimo. Mi piace tantissimo sentire l’affetto dei calciatori che ho allenato e rincontrare i tifosi
Molti calciatori che ho allenato sono diventati grandi allenatori? Mi rende orgoglioso, sono felice per loro. La mia malattia? Ho voluto rendere pubblico il tutto per evitare le speculazioni. Voglio vivere ancora a lungo