Lo schema per salvare la Sampdoria potrebbe essere la difesa a tre: Ranieri studia questa mossa per il rush finale della Serie A
In vista di capire come e quando si tornerà a giocare, Claudio Ranieri sta studiando come salvare la Sampdoria. Le ultime novità del mister blucerchiato riguardano la difesa a tre. In realtà lo schema a cui sta pensando è già stato attuato con il Verona, quando, con l’avanzata di Augello a centrocampo, la Sampdoria passò al terzetto difensivo composto da Bereszynski, Yoshida e Tonelli.
Già nella settimana di preparazione alla sfida con l’Inter, Ranieri stava pensando a questa opzione, messa in pratica solo con i veneti. Gli uomini a disposizione della Sampdoria ci sarebbero e questa alternativa potrebbe dare il giusto slancio per restare in Serie A.
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Yoshida, Tonelli, Colley, Bereszynski, Rocha, che si sta allenando con la prima squadra, Chabot, che potrebbe avere qualche chances dato il calendario fitto, possono offrire una scelta varia a Ranieri. La difesa a tre garantirebbe più copertura e potrebbe consentire di sfruttare al meglio le caratteristiche, sulle fasce, di Depaoli e Augello.
Un cambio di modulo non si improvvisa, certo, ma Ranieri ci sta lavorando e potrebbe non essere strano vedere la Sampdoria con un 3-5-2. A inizio anno Di Francesco ci aveva provato, ma il suo 3-4-3 non venne capito dalla squadra. Ora, dopo mesi con Ranieri, i giocatori potrebbero interpretare, come già visto, anche la difesa a tre.