James Dinan e la sua York Capital potrebbero finalmente riuscire a entrare nel calcio italiano dopo il mancato acquisto della Sampdoria di Ferrero….
Chissà magari questa volta James Dinan, socio e finanziatore di Vialli nel tentativo di acquisto della Sampdoria prima, e il Palermo da solo poi, ce la farà. Riuscirà a mettere un piede, anzi una pietra, nel nostro calcio.
Il banchiere d’affari americano sta impegnando il suo fondo di investimento York Capital nell’operazione del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle, rilanciata dall’interesse del finanziere boemo Radovan Vitek per la società giallorossa.
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Dopo Sampdoria e Palermo Dinan ci prova con lo stadio della Roma
Insomma un’operazione di pura speculazione immobiliare per il fondo York Capital che qualcuno tiene ancora a sottolineare ha un capitale stimato di 20,5 miliardi di dollari ed è per il 30% di proprietà di Credit Suisse. Miliardi, non milioni a disposizione, ma che ha fatto fatica a riuscire a mettere sul piatto della bilancia una ventina di milioni di differenza rispetto a quelli richiesti dall’attuale presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Nemmeno l’intervento in prima persona di Edoardo Garrone è bastato per poter portare a conclusione un’operazione che sembrava fatta.
A peggiorare la situazione, per come la pensiamo noi, è che Dinan gode di un patrimonio personale di 2,2 miliardi di dollari e si trova al ventesimo posto della classifica di Forbes dei manager di hedge fund che hanno guadagnato di più nel 2018.
Purtroppo Ferrero è rimasto e con lui tanti problemi legati al futuro della nostra amata Sampdoria. Ma un Fondo come proprietà, vedi il Milan, sarebbe stato meglio?