Carlo Osti ha un giudizio positivo sul primo anno di Andrea Pirlo alla Sampdoria: il tecnico è da rivdere con una rosa più attrezzata
Carlo Osti ha fatto la storia recente della Sampdoria. Arrivato nel dicembre 2012, ha lasciato ufficialmente il 30 giugno 2023 anche se nell’ultimo anno aveva perso il potere degli anni precedenti. I colori blucerchiati sono nel suo cuore e quest’anno ha seguito da molto vicino ciò che accadeva a Genova, con un campionato di alti e bassi.
La Sampdoria è stata guidata da Andrea Pirlo, alla seconda stagione nel campionato italiano dopo quella con la Juventus dell’anno 2020/21. Il tecnico ha fatto cose buone riuscendo anche a raggiungere i playoff:
Ero curioso di vederlo in Serie B, dopo le esperienze alla Juve con le vittorie in Coppa Italia e Supercoppa italiana e poi in Turchia. Il raggiungimento dei playoff valorizza il suo lavoro, è riuscito a tenere sempre la barra dritta, anche nelle grandi difficoltà.
Sampdoria, Carlo Osti: playoff risultato positivo
Sampdoria, Carlo Osti: Pirlo? Da rivedere con squadra più competitiva
LEGGI ANCHE Sampdoria, stipendi e iscrizione alla Serie B: tutto nei tempi per Matteo Manfredi
Nelle difficoltà Pirlo ha tenuto il filo della squadra, riuscendo a non farsi troppo distrarre da ciò che accadeva fuori. Il desiderio di Osti, rivelato al Secolo XIX, è di vedere il tecnico con una squadra più competitiva, come dovr essere l’anno prossimo:
Lo vorrei rivedere con una Samp più competitiva e più completa.
I playoff, per ora, sono da considerare un risultato positivo. Soprattutto per come si era messa la stagione dopo pochi mesi e per come era iniziata:
Per come era cominciata, con complicazioni di diverso tipo, inclusi i due punti di penalizzazione, essersi qualificati per i playoff deve essere considerato un risultato positivo. Certo la sconfitta di Palermo ha lasciato un po’ di amaro in bocca.