Carlo Osti ha raccontato di come sia arrivato alla Sampdoria Gerard Yepes: sua e di Antonio Romei l’intuizione su imbeccata di Calenda
Tra le note sicuramente più positive di questa stagione c’è Gerard Yepes. Il centrocampista classe 2002, cresciuto nella Sampdoria, si è conquistato la fiducia di Andrea Pirlo e dei compagni, diventando un punto di riferimento e un perno della formazione arrivata fino al turno preliminare dei playoff.
Yepes ha anche indossato la fascia da capitano contro il Lecco, un traguardo importante per lui, arrivato grazie all’intuizione di Carlo Osti e Antonio Romei, che lo avevano prelevato grazie alla proposta del procuratore Calenda. Lo rivela lo stesso Osti al Secolo XIX:
Poi a me è piaciuto Yepes. Lo aveva proposto a me e all’avvocato Romei un procuratore, Calenda. Parametro zero, pochissime spese di commissione. Era molto esile, ma si vedevano le sue qualità. Già Tufano, tecnico della Primavera, ne parlava benissimo. Quest’anno è cresciuto tanto.
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Yepes ha giocato ben 36 partite in stagione, di cui 34 dal primo minuto tra stagione regolare, playoff e Coppa Italia. Andrea Pirlo gli ha dato le chiavi del centrocampo e lui se l’è prese con personalità. La stessa mostrata da Simone Giordano che, pur non finendo bene la stagione, ha giocato un’ottima prima parte di campionato, segnando anche due goal. Con grande apprezzamenti di Carlo Osti:
E bene ha fatto Giordano, che avevamo prestato noi prima al Piacenza e poi all’Ascoli.