Gli Ultras Tito Cucchiaroni della Sampdoria hanno lanciato un appello sui social, in occasione del festa della Fiera del Mare La Sud…
La Sampdoria si sta organizzando per programmare la prossima stagione dopo 12 mesi che definire complicati è un eufemismo, per la società i giocatori ma anche per i tifosi. Infatti nonostante il rischio fallimento e il rendimento decisamente negativo die primi mesi il tifo blucerchiato non è mai mancato sugli spalti sia in casa sia in trasferta.
Però ci sono stati degli episodi che non sono piaciuti, come ad esempio il divieto di alcune trasferta e alcune restrizioni sulla vendita dei biglietti di alcune partite. La tifoseria della Sampdoria ha più volte espresso la voglia di discutere alcuni provvedimenti ritenuti eccessivi e soprattutto causa dell’allontanamento di mote persone dal calcio negli stadi. Ad ogni modo la festa degli ultras Tito Cucchiaroni del 15 giugno sarà anche l’occasione per parlare di alcuni temi vicini e cari al tifo per i colori blucerchiati.
Il messaggio
SOCIAL – Sampdoria, festa Ultras Tito Cucchiaroni: l’appello de La Sud
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Ecco cosa scrive la tifoseria blucerchiata a proposito della festa degli ultras del 15 giugno:
La festa è tante cose, forse anche troppe a volte. Tra i ricordi, la musica, il mangiare e il bere, le bandiere e gli striscioni, gli amici, c’è sempre il momento in cui ci si siede e si ragiona, si riflette, si parla. Non dura tanto, il giusto per portarsi a casa qualche concetto importante, utile, valido. Noi ci proviamo tutti gli anni a dare valore sotto tutti i punti di vista, compreso quello del ragionare e parlare.
Tifoseria, calcio moderno, repressione, Sampdoria, stadio, diffide, tessere, e tanti altri temi ancora: sul palco non ci sembra di esserci mai risparmiati. Non lo faremo nemmeno quest’anno. Sediamoci e insieme parliamo del nostro presente come tifoseria, e del futuro che, sempre insieme, vorremmo costruire. Facciamolo senza la paura di ammettere i nostri errori, guardandoci in faccia, sottolineando quello di cui siamo orgogliosi e quello su cui dobbiamo lavorare. Vogliamo una grande tifoseria per una grande Sampdoria.