La Sampdoria deve realizzare delle plusvalenze nel prossimo calciomercato: due i principali calciatori indiziati a lasciare Genova
Lavori in corso. A poco meno di un mese dall’inizio del ritiro e, quindi, dal via ufficiale alla nuova stagione, la Sampdoria deve ancora ultimare la programmazione. A breve sarà ufficiale l’ingaggio di Pietro Accardi come responsabile dell’area tecnica e toccherà a lui operare per il taglio sul monte-ingaggi e per incassare sulle plusvalenze.
I blucerchiati, infatti, opereranno almeno per l’estate con l’obbligo di mantenere in attivo l’indice di liquidità e di chiudere il mercato con saldo zero. O, ancora meglio, in attivo. Servono, quindi, anche la plusvalenze, la cui cifra è ancora da definire con certezza.
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Stando al Secolo XIX, secondo i piani di risanamento, la cifra dovrebbe essere intorno ai dieci milioni. Saranno, in questo caso, importanti la sicura cessione di Emil Audero, che piace a Como, Parma e Monza, e quella probabile di Giovanni Leoni, valutato circa sei milioni che può essere ceduto dopo che verrà esercitato il riscatto per 1,5 milioni dal Padova.
Sono loro due i principali – ma non gli unici – indiziati a partire per consentire alla Sampdoria di ottenere un tesoretto da poter – in parte – reinvestire. Attenzione, scrive sempre il quotidiano, anche alla possibile cessione di Bartosz Bereszynski, di ritorno dal prestito all’Empoli.