Cristiano Piccini ha salutato via social il mondo Sampdoria e i suoi compagni hanno risposto, augurandogli il meglio per il futuro
Cristiano Piccini si è congedato dalla Sampdoria, con una lettera pubblicata sui social. Ha salutato e ringraziato tutti, dal presidente Matteo Manfredi fino ai magazzinieri, dai tifosi fino ai compagni di squadra, per i sei mesi che ha trascorso a Genova. Un periodo breve, che sarebbe potuto anche diventare più lungo, ma così è andata.
Piccini sarà presto un nuovo giocatore dell’Atletico San Luis, ma il girone disputato in blucerchiato non sarà facile per lui da dimenticare. Così come lui è rimasto nel cuore di tanti compagni di squadra, che, prontamente, gli hanno risposto nei commenti sotto al post.
Daniele Ghilardi ha replicato con tre cuori. Lui che ha condiviso il reparto con Piccini, schierati fianco a fianco nella difesa a tre di Andrea Pirlo. Di undici anni più grande, l’ormai ex blucerchiato ha portato esperienza alla retroguardia in cui ha brillato l’ex Hellas Verona, recordman di minuti disputati nella Sampdoria dell’ultima stagione.
Tra i difensori spiccano anche i commenti di Fabio Depaoli e Antonio Barreca, che gli hanno augurato entrambi un in bocca al lupo.
Sampdoria, da Ghilardi a Depaoli: i calciatori bucerchiati salutano Piccini. Cosa avrà voluto dire Esposito?
SOCIAL – Sampdoria, Cristiano Piccini saluta: le reazioni dei compagni
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, l’allenatore del Midtjylland conferma l’interesse per Askildsen. Le parole
Si distingue invece il commento di Sebastiano Esposito, che ha sì scritto “In bocca al lupo”, aggiungendo il soprannome “buzzicozzo“, ma ha pure scritto “Ti voglio bene. Meritavi…” con un cuore blu. Possibile che l’attaccante volesse dire che Piccini, come tutta la Sampdoria, avrebbe meritato la promozione in Serie A. Tanto che nel post pubblicato dal difensore lo si vede anche piangere dopo la sconfitta ai playoff a Palermo.
Oppure Esposito, il cui ritorno alla Sampdoria è molto difficile, potrebbe aver voluto dire che Piccini avrebbe meritato una conferma in blucerchiato. D’altronde il suo passaggio all’Atletico San Luis, è avvenuto dopo il mancato accordo con il club genovese, come ha dichiarato lui stesso all’arrivo in Messico. Probabilmente nessuno dei due rimarrà a Genova e, anche per questo, c’è un pochino di rammarico.
Gerard Yepes ha scelto la sua lingua, lo spagnolo, per salutare Piccini. Idioma che il difensore padroneggia benissimo, viste le sue esperienze in Spagna e che tornerà a parlare nella sua nuova casa calcistica. “Mucha suerte hermano“, “Buona fortuna fratello“, è ciò che il centrocampista blucerchiato ha voluto dirgli. In ultimo anche Gabriele Alesi, talentino della Sampdoria Primavera ora tornato al Milan, ha voluto replicare a Piccini con degli applausi.
Questi commenti sono il segno di quanto Piccini sia stato un punto di riferimento nello spogliatoio, capace di legare in pochissimo tempo con tanti giocatori blucerchiati. Il suo saluto ora si è compiuto e ha assicurato che non potrà dimenticarsi dei sei mesi alla Sampdoria. Ma anche la Sampdoria, dai suoi tifosi fino ai giocatori che rimarranno, difficilmente si dimenticheranno di lui.