Il difensore della Sampdoria Maya Yoshida si è già integrato benissimo con l’ambiente genovese, ed ha già fatto breccia nei cuori dei tifosi, grazie soprattutto alla sua simpatia fornita nelle interviste.
Nonostante questo, il centrale giapponese ha dimostrato di avere un cuore d’oro, e non badare a spese, dando prova della sua grande generosità.
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Il difensore ha infatti deciso di acquistare dal Giappone 10 mila mascherine chirurgiche, e le ha fatte recapitare a Genova. Il centrale le ha donate in parte alla società U.C Sampdoria (circa 2 mila) , e le restanti distribuite tra gli ospedali cittadini di “Galliera” e “Villa Scassi”, più altri enti già individuati dalla società.
“Cianin cianin” – dice in perfetto genovese il samurai blucerchiato, magari lasciando intendere anche il modo in cui vuole entrare nel cuore dei tifosi blucerchiati. Simpatia, generosità ed esperienza al servizio della causa sampdoriana.
La società è ben consapevole di aver trovato un’ arma in più per la salvezza. Claudio Ranieri ha dimostrato di apprezzare molto l’esperienza e la professionalità di Yoshida per la sua Sampdoria. E proprio per questo risulta facilmente ipotizzabile un possibile esercizio del diritto di riscatto da parte della società per la prossima stagione.