Per quanto riguarda la ristrutturazione del Luigi Ferraris, non è arrivata nessuna proposta da parte di Sampdoria e Genoa a dirlo è Alessandra Bianchi
Il Luigi Ferraris come ne abbiamo parlato negli scorsi giorni è in una situazione grave, di semi-abbandono, mai verificatesi prima e che sarebbero conseguenza dai debiti che superano un milione accumulati da Genoa e Sampdoria verso le varie imprese.
L’inizio della stagione si avvicina con la prima partita in programma al Luigi Ferraris che sarà il prossimo 9 agosto per l’impegno di Coppa Italia che vedrà il Genoa ospitare la Reggiana. La situazione è critica. Lo stadio, dall’ultima gara giocata (Genoa-Bologna del 24 maggio) è in stato di semi-abbandono. In alcune fasce orarie – si legge – c’è solo i custode, mentre nessuno tra elettricisti, idraulici e manutentori sta lavorando all’interno. Da allora non ci sono stati servizi di pulizia, tanto che ci sono ancora dei rifiuti nei cassonetti, con tanto di immondizia lasciata sul pavimento e di piccioni morti abbandonati sul posto.
Ristrutturazione Luigi Ferraris, tra poco iniziano gli impegni di Sampdoria e Genoa
Ristrutturazione Luigi Ferraris, nessuna proposta da Sampdoria e Genoa. I dettagli
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A tal proposito sono arrivate le parole Alessandra Bianchi, assessore allo sport del Comune di Genova, in un’intervista a Telenord, anche in vista deli Europei del 2032 dove il Ferraris potrebbe essere uno degli stadi candidati ecco le parole dell’assessore:
Da Genoa e Sampdoria non è arrivata ancora alcuna proposta sulla ristrutturazione dello stadio Ferraris, valuteremo il da farsi nei prossimi mesi. Il rispetto del pagamento dei canoni per il Comune è una priorità, esiste un contenzioso sulle morosità. Nei prossimi giorni gli uffici competenti faranno una verifica sulla situazione dell’impianto, alla luce di quanto sta emergendo Noi vorremmo che fosse ammodernato in vista della grande occasione degli Europei del 2032 e vorremmo che lo facessero le due società. Vedremo