La Sampdoria non corre alcun rischio nel proprio calciomercato: palla alla Lega Serie B dopo l’esposto di Cellino. Se ne parla a settembre
Il tavolo tecnico tra Figc, Serie A, Serie B e Serie C ha ribadito la bontà dell’interpretazione dell’articolo 90 delle Noif da parte della Sampdoria. Calciomercato sbloccato per i blucerchiati che non corrono alcun rischio e non hanno esitato a ufficializzare, nella serata di giovedì, l’acquisto di Melle Meulensteen, capitano del Vitesse.
La Gazzetta dello Sport entra nello specifico della decisione presa. Le squadre che, come la Sampdoria, hanno definito un piano di ristrutturazione del debito, devono chiudere la sessione di mercato con un saldo zero o positivo, cosa, questa, già nota. La palla sui conteggi è, però, passata alla Lega di Serie B, che dovrà esprimersi a settembre sula regolamentazione dell’interpretazione.
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La Serie B dovrà esprimersi sui riscatti esercitati a giugno o i prestiti con obbligo da saldare nel 2025. Quando vanno conteggiati? Il nodo è questo, considerando, inoltre, che le operazioni fatte entro il 31 luglio vanno cgarantite entro l’8 agosto per i visti di esecutività.
La Sampdoria è tranquilla. Le operazioni di questi giorni – Emil Audero al Como per sei milioni – la mettono più che al sicuro. Il mercato non corre nessun rischio e Pietro Accardi ora punta anche a chiudere per Gennaro Tutino.