777 Partners, The Athletic: tutti i club sono in vendita. Secondo il prestigioso sito sportivo del gruppo del New York Times, il fondo ha messo in vendita tutti i gli assets.
Matt Slater, reporter senior per The Athletic UK, non ha dubbi: la causa legale intentata da Leadenhall contro il fondo 777 Partners non solo ha bloccato la cessione dell’Everton ma di fatto ha costretto a mettere tutti gli assets sul mercato, compresi tutti gli altri club. Genoa incluso.
777 Partners, The Athletic: tutti i club sono in vendita
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Gianluca Di Marzio: tutto fatto per Tutino. I dettagli
777 Partners e il suo principale finanziatore di lunga data A-Cap sono coinvolti in una causa da 600 milioni di dollari con Leadenhall, società che ritiene di essere il legittimo proprietario dei beni di 777 Partners, incluso il prestito erogato all’Everton.
Secondo quanto riportato nel pezzo di Slater che potete trovare sul sito The Athletic, la questione è complessa ma ben riassunta. 777 Partners ha preso in prestito denaro dalla Leadenhall mettendo a garanzia attività nel suo portafoglio di società. Ma il problema è che aveva anche preso in prestito denaro da A-Cap utilizzando la stessa garanzia (in termini tecnici “double pleding”, doppio impegno). Leadenhall sostiene anche che A-Cap era complice della frode, ma ovviamente sia 777 Partners, sia A-Cap negano qualsiasi addebito.
777 Partners, cessione Everton ma non solo…
Secondo Slater, Leadenhall non accetterà un centesimo in meno dei 200 milioni di sterline prestati da 777 Partners/A-Cap all’Everton. E questo spigherebbe la fase di stallo nella cessione del club.
Prosegue poi con il punto cruciale: tutti gli assets di 777 Partners sono in vendita. Ecco il passaggio (tradotto):
Mentre riflettete su questo, considerate cosa sta succedendo altrove nell’ex impero multi-club dei 777 Partners, un gruppo che si estende dal Belgio al Brasile.
Come il resto dei suoi investimenti, sono tutti in vendita. Come sempre con queste cose, alcuni sono più “in vendita” di altri, ma A-Cap ha incaricato la banca d’affari Moelis & Company di commercializzare quelli che dovrebbero, in teoria, essere relativamente facili da piazzare, mentre è disposta ad ascoltare le offerte per gli altri assets.