Secondo la Moviola del Club di Frosinone-Sampdoria, la direzione di gara di Abisso è appena al di sotto della sufficienza, complice una gestione non soddisfacente a livello disciplinare (mancano un paio di provvedimenti di ammonizione ai danni dei giocatori ciociari nel primo tempo). Corrette le valutazioni negli episodi chiave sia nell’assegnazione del primo goal del Frosinone (anche grazie alla sala VAR che corregge la decisione del primo assistete) sia nella circostanza dell’espulsione ai danni di Ioannou.
Frosinone – SAMPDORIA (Domenica 18 Agosto 2024 – 1ª giornata)
Arbitro: ABISSO Rosario (Sezione Palermo)
Assistenti: ROCCA Domenico (Catanzaro) – BARONE Claudio (Roma1)
IV: DI FRANCESCO Dario (Ostia Lido)
VAR: NASCA Luigi (Bari) – AVAR: DI VUOLO Rodolfo (Castellammare di Stabia)
Incontro tra due potenziali protagoniste del campionato che, sulla carta, potrebbe riservare insidie ma sempre tenuta ed incanalata dal trentottenne fischietto palermitano entro i limiti della sportività. Qualche sbavatura a livello disciplinare (complici le mancate ammonizioni ai danni di giocatori frusinati nella prima frazione) “macchiano” la prestazione andando ad incidere sulla valutazione finale. Pesa altresì l’errore di valutazione (ed intempestività) da parte del primo assistente Rocca nell’occasione del primo goal dei ciociari (episodio poi corretto dalla revisione VAR). Giusta l’espulsione diretta nei confronto di Ioannou, autore di un intervento tanto inutile quanto pericoloso ai danni dell’avversario. VOTO: 6-
Primo tempo Frosinone-Sampdoria
Partita che si apre nel segno della massima correttezza. La prima interruzione per gioco falloso si registra ben oltre il 10′ dal calcio d’avvio operato dai blucerchiati.
Al 16′ salgono i toni e Darboe interviene in scivolata al limite dell’area di casa ma ampiamente in ritardo ai danni di Akinsanmiro, concedendo un’ottima chance (non concretizzata) alla Sampdoria su punizione. Manca, sia per posizione “geografica” sia per entità dell’intervento il provvedimento disciplinare (ammonizione) ai danni del centrocampista gambiano.
Cartellino giallo che viene invece estratto (correttamente) al 27′ per sanzionare l’intervento di Monterisi, allo stesso modo, in ritardo su Tutino a centrocampo. Due minuti più tardi, sempre Monterisi prenderà qualche rischio di troppo reiterando un intervento falloso nei confronti di Tutino.
Alla mezz’ora Romagnoli pareggia i conti a livello disciplinare. Intervento pericoloso ed in ritardo del difensore ai danni di Cuni.
Manca nuovamente un’ammonizione al 40′ quando Bereszynski cerca di superare Oyono (A.) con un colpo di tacco, rimanendo a terra dopo una scivolata fuori tempo e nettamente in ritardo da parte del proprio avversario.
A due minuti dall’intervallo la Sampdoria passa in svantaggio: goal di Ambrosino che insacca a porta vuota dopo un cross da destra di Ghedjemis, sporcato al centro dal contrasto Cuni/Romagnoli, sfruttando l’incertezza difensiva della Sampdoria e dell’estremo difensore Ghidotti. Rete inizialmente annullata dal primo assistente Rocca che rileva la posizione avanzata del marcatore rispetto alla retroguardia blucerchiata, giudicando il tocco in avanti da parte della punta Cuni; dal replay risulta invece evidente il tocco da parte di Romagnoli che, giocando il pallone, va a sanare la posizione irregolare dell’attaccante, rendendo quindi valida la marcatura della punta (convalidata a seguito di colloquio tra direttore di gara e sala VAR).
Moviola del Club, Frosinone-Sampdoria: Abisso sufficienza rimandata
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Secondo tempo Frosinone-Sampdoria
Al 10′ della ripresa (minuto 55) la Sampdoria pareggia con Venuti. Il terzino beneficia, a sua volta, di un retropassaggio di un avversario (Darboe) che va a sanare la posizione irregolare di partenza del blucerchiato, freddo poi ad insaccare alle spalle dell’estremo difensore di casa. Non sbaglia questa volta l’assistente Rocca che rimane con la bandierina abbassata e convalida.
Al 62′ altra ammonizione in casa Frosinone comminata, con qualche secondo di ritardo di troppo (andando quindi ad accendere gli animi) al capitano Marchizza, reo di una manata in elevazione ai danni di Tutino a centrocampo.
Dopo il vantaggio blucerchiato, al 70′ tabellino nuovamente equilibrato a livello di ammonizioni. Benedetti, da poco entrato, interviene in ritardo a centrocampo a i danni di Ghedjemis. Trascorrono 10 minuti ed è nuovamente il francese a generare (81′) un provvedimento disciplinare, questa volta ancor più pesante. Brutta palla persa dai blucerchiati al limite dell’area di casa, con la formazione ospite che viene a trovarsi scoperta rispetto al tentativo di contropiede portato dai ciociari con Ghedjemis; Ioannou prova ad immolarsi, eccedendo però in generosità e colpendo con un intervento in ritardo e con gamba alta sull’avversario che costano (correttamente) il provvedimento più severo e l’allontanamento dal terreno di gioco per espulsione diretta (da valutare anche l’entità della squalifica a livello di giustizia sportiva). Costringendo la squadra ed i compagni ad un quarto d’ora di sofferenza (10 minuti regolamentari oltre 4 di recupero concessi).