Andrea Pirlo non sarà più sulla panchina della Sampdoria: una scelta che evidenzia la grande distanza tra il tecnico e Pietro Accardi
L’avvio di stagione della Sampdoria ha sorpreso tutti. In negativo. I blucerchiati, dopo tre giornate, sono ultimi in classifica insieme al Bari con appena un punto raccolto in tre partite e due sconfitte consecutive contro Reggiana e Salernitana, che hanno portato Pietro Accardi a prendere una decisione drastica.
Andrea Pirlo non sarà più l’allenatore della Sampdoria. E’ solo questione di tempo per il comunicato ufficiale con cui i blucerchiati comunicheranno l’esonero e la scelta del sostituto, che sarà in panchina già nella partita con il Bari. Il Secolo XIX svela qualche retroscena su come sia nata la decisione di Accardi e della proprietà.
Panchina Sampdoria, Accardi ha preso la sua decisione
Panchina Sampdoria, Il Secolo XIX: grande distanza tra Pirlo e Accardi
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Se sono bastate due sconfitte per far precipitare la situazione, è evidente che tra Pirlo e Accardi ci fosse una grande distanza. Inoltre l’avvio disastroso ha amplificato un sentimento popolare di insofferenza verso il tecnico dopo un anno scorso passato tra continui alti e bassi:
Ma sono bastate solamente due sconfitte, paradossale ma così, con Reggiana e Salernitana per fare precipitare la situazione, evidenziando la grande distanza tra Pirlo e Accardi e amplificando anche l’insofferenza che ormai la quasi totalità della tifoseria nutre confronti del tecnico.
Pirlo è considerato dai tifosi l’unico responsabile di questo avvio e Accardi ha scelto, così, di esonerarlo. Perché la Serie A è un obiettivo da non fallire dopo un mercato che ha portato in organico gente come Coda, Tutino, Venuti, Romagnoli…