L’influsso di Fabio Quagliarella sui goal della Sampdoria è sempre stato alto e mai come quest’anno sarà decisivo per la salvezza
Nelle ultime 13 partite di campionato Claudio Ranieri potrà contare sull’arma senza tempo: i goal di Fabio Quagliarella. Il capitano, fin dalla sua prima stagione alla Sampdoria nel 2006, ha sempre avuto un impatto decisivo sulle reti della squadra. Quell’anno, nella squadra di Novellino che si piazzò nona in classifica, Quagliarella segnò tredici goal sui 35 totali: quasi un terzo.
Dal suo ritorno, nell’inverno del 2016, Quagliarella è sempre stato il faro della squadra, con percentuali altissime sui goal totali della Sampdoria. Dai dodici goal su 49 nella stagione 2016/17 (24,4%), all’anno di grazia 2018/19. L’anno in cui l’attaccante si laureò capocannoniere con ventisei reti, influendo del 43,3% sui sessanta goal totali della Sampdoria di Giampaolo.
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Quest’anno, nonostante un avvio di stagione con soli tre goal nelle prime 15 partite giocate, Quagliarella si è riscattato – fino al lockdown – con 6 reti e due assist nelle ultime sei gare disputate. La percentuale sulle realizzazioni totali della squadra è già al 32,1% e, con una salvezza da conquistare, potrebbe salire.
Nessuno ha segnato come lui negli ultimi quattro anni alla Sampdoria e per questo la salvezza blucerchiata passerà ancora dai suoi goal. Ranieri gli ha affidato le chiavi del gruppo e Quagliarella è pronto a guidare i compagni come sa fare: segnando.