Da Reykjavik è arrivata la sentenza per Albert Gudmundsson nell’ambito del processo per abusi sessuali: l’ex Genoa è stato assolto
Pericolo scampato per Albert Gudmundsson. Il calciatore islandese, arrivato alla Fiorentina in estate dal Genoa, è stato assolto pochi minuti fa dal Tribunale di Reykjavik nell’ambito del processo per abusi sessuali che era stato riaperto alcuni mesi fa dopo l’archiviazione. L’accusa era quella di aver consumato, nell’estate 2023, un rapporto non consenziente con una ragazza che poi lo ha denunciato.
Dall’Islanda, mentre in realtà Gudmundsson si trovava a Firenze, è arrivata la notizia dell’assoluzione anche in questo grado di giudizio e quindi il giocatore della Fiorentina viene di nuovo dichiarato innocente. Avrebbe rischiato minimo un anno di carcere secondo il codice penale del suo paese. Mentre può regolarmente giocare le partite coi viola senza il fardello sulle spalle di un procedimento in atto. In caso di colpevolezza, comunque, avrebbe potuto fare ricorso, con rinvio della sentenza definitiva quindi al 2025.
Fiorentina, Gudmundsson assolto dall’accusa di abusi sessuali
Processo abusi sessuali, arrivata la sentenza per Gudmundsson
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Un sospiro di sollievo anche per Fiorentina e Genoa. Per i viola perché così non perdono un calciatore che sta diventando sempre di più importante nello scacchiere di Raffaele Palladino. Per i rossoblu perché così conservano ancora intatta la formula con cui è stato ceduto al club di Firenze: prestito con obbligo di riscatto a 20 milioni. Se Gudmundsson fosse stato giudicato colpevole, l’obbligo si sarebbe trasformato in diritto, con buone probabilità che il club di Rocco Commisso non lo avrebbe esercitato. Stando così le cose, invece, il Genoa dovrebbe intascare la prossima estate i 20 milioni pattuiti. Un eventuale altro ricorso può essere presentato dall’accusa entro un mese.