Il Cts accoglie le richieste della Figc e cambia il protocollo in caso di nuove positività al Coronavirus, niente più quarantena di squadra
Arriva un’importante modifica per la Serie A. A poche ore dalla ripartenza del calcio infatti il Comitato Tecnico Scientifico, del governo, ha deciso di accogliere le richieste della Figc, in merito alla questione legata alla quarantena di squadra.
I tamponi saranno obbligatori per tutti, calciatori e staff, l’isolamento di squadra, in caso di nuova positività, invece no. Un cambiamento netto, rispetto al protocollo con cui è stata autorizzata la ripartenza, molto più vicino al modello tedesco.
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Si tratta di una vittoria per la Figc, che si è battuta per far approvare la modifica sulla quarantena, in modo da non vedere bloccata la Serie A, al primo caso di Covid-19. Il periodo d’isolamento, quindi, sarà mirato. Durerà due settimane ma riguarderà solo le nuove positività.
Secondo il nuovo protocollo, la mattina della prima gara successiva al rilevamento di un positivo (calciatore o membro dello staff), a tutti verrebbe fatto un tampone rapido, in modo da riscontrare eventuali altri contagi.
La modifica delle modalità della quarantena consentirà alla squadra di non fermarsi e al campionato di proseguire.