In Casa Sampdoria Andrea Sottil ha carta bianca sulle scelte da prendere come quella di decidere di escludere Fabio Borini…
La Sampdoria ha vinto ma le scelte di Andrea Sottil hanno scontentato qualcuno. Inevitabile. E non solo chi è rimasto a casa per essere chiari. Ma anche chi è rimasto in panchina a guardare e magari non ci era proprio abituato. Ma l’allenatore è pagato per fare delle scelte. Scelte che poi, se sbagliate, paga con l’esonero. E quindi?
Quindi l’esclusione di Barreca e Borini (in ordine di ruolo) non sono definitive. Almeno così dice. Ma cosa dice? Ecco:
Se ne possono portare 23 e questa non è una regola che ho scritto io. Ho la possibilità di scegliere per ogni partita tra tanti giocatori, tutti bravi, tutti in competizione tra di loro. Io devo fare delle scelte che sono numeriche. Non sono assolutamente scelte definitive. sono state scelte per questa partita. I giocatori in settimana li vivo io, sto io con loro e io vado sempre alla ricerca di quello che è più neccessario per la partita che devo affrontare…
Traduzione: meglio portare al Dino Manuzzi Antonino La Gumina piuttosto che Fabio Borini. Per fortuna la scelta non è definitiva…
Una bella notizia per l’ex Milan e Liverpool, per chi ci ha regalato il derby e per chi continua a lavorare a Bogliasco per cercare di convincere il suo allenatore e meritare una chiamata se non addirittura un posto in campo…
Sampdoria, Andrea Sottil non chiude la porta in faccia a nessuno: nemmeno a Barreca e Borini
Sampdoria, Andrea Sottil: Borini? Ho carta bianca e faccio le mie scelte ma non sono definitive…
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In conferenza stampa nella pancia dello stadio di Cesena, Andrea Sottil ammette di aver ricevuto il poter di poter scegliere in modo autonomo.
Io quando sono arrivato ho avuto la famosa carta bianca da Accardi e quindi ho e ho preso in considerazioni tutti poi ovvio devo fare delle scelte non c’è preclusione per nessuno, lo dimostra il fatto che Yepes ha fatto delle ottime gare oppure oggi era fuori. È difficile non dare una maglia da titolare a uno che fa tutto quello che gli chiedo. Oggi Melle ha fatto una grande partita cosi come Kasami cosi come tutto il gruppo. Bene ha fatto anche chi è subentrato, non è facile soprattutto in partite come queste. Questo è frutto del mio metodo e del mio modo di interpretare il calcio, tenere tutti coinvolti e soprattutto far bene in allenamento….
Insomma fare delle scelte è il suo mestiere e quello sta facendo. Speriamo non si sbagli mai…