Al termine di Sampdoria-Brescia, Andrea Sottil ha commentato l’espulsione di Riccio: il difensore sbaglia in occasione del secondo giallo
Brutta partita per la Sampdoria, che cade ancora in casa. I blucerchiati hanno rimediato la terza sconfitta del loro campionato al Luigi Ferraris, contro un Brescia che si è difeso nel primo tempo per poi colpire nella ripresa. Ripresa che la squadra di Andrea Sottil ha terminato in dieci per l’espulsione di Alessandro Riccio.
Il cartellino rosso, arrivato per doppia ammonizione, al 30′ del secondo tempo, ha cambiato i piani del tecnico blucerchiato, che aveva in mente altre sostituzioni:
Akinsanmiro? E’ uscito per il cambio di modulo, al di là del gol preso eravamo in casa, in controllo al di là dei piazzati, volevamo vincere e quindi volevo passare a due in mezzo con Benedetti che è entrato bene, schierando Pedrola più le due punte. Poi l’espulsione ha scombinato i piani ma in 10 ho visto una grande reazione, i ragazzi hanno onorato la maglia fino alla fine.
Con il cartellino giallo arrivato nel primo tempo, Sottil aveva fiutato il pericolo, mandando a scaldare Stipe Vulikic. L’ex Perugia, però, non ha fatto in tempo a entrare chee è arrivata la seconda ammonizione di Riccio, che ha lasciato la Sampdoria in dieci per il finale di partita.
Sampdoria-Brescia, Sottil: stava per entrare Vulikic
Sampdoria-Brescia, Andrea Sottil: l’espulsione di Riccio? Ha sbagliato. Ecco perché
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Un’espulsione evitabile per Sottil. Riccio avrebbe potuto accompagnare sull’esterno l’attaccante invece di entrare in modo così deciso. Costringendo Arena, che ha arbitrato male, annullando ingiustamente il goal del vantaggio alla Sampdoria, a estrarre il secondo giallo:
Avevo fatto scaldare Vulikic, era una mossa che avrei fatto. Con Riccio ci eravamo raccomandati di fare attenzione ma ha fatto la sua partita anche se sull’episodio poteva accompagnare l’attaccante sull’esterno, non era una situazione pericolosa.