La promozione diretta in Serie A è l’obiettivo degli investitori: ma la media-punti della Sampdoria non porterà molto lontano
La sconfitta con il Brescia ha complciato ulteriormente una classifica che la Sampdoria di Andrea Sottil stava provando a ricostruire. Ora, però, i blucerchiati sono tornati fuori dalla zona playoff e hanno visto il loro distacco dal secondo posto, il primo utile per la promzione diretta, aumentare a dieci punti.
Prima di Cittadella e Brescia, contro cui la Sampdoria ha fatto un solo punto, la media di Sottil era buona: 1,85 punti. Che, proiettata sulle partite rimanenti, avrebbe portato a circa 65 punti finali. Non abbastanza ancora per la promozione, ma icuramente per assicurarsi un buon piazzamento ai playoff.
Sampdoria, la media-punti porta al settimo posto: la Serie A…
Sampdoria, Il Secolo XIX: Serie A obiettivo degli investitori, ma la media-punti…
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Così, invece, anche i playoff sono a rischio. La media è di 1,55 punti, che, proiettata sulle 26 partite che mancano, farebbe arrivare la Sampdoria a 55 punti, gli stessi che l’anno scorso sono valsi il settimo posto. E che, in passato, non sempre hanno assicurato l’accesso ai playoff.
L’obiettivo, come riporta Il Secolo XIX, degli investitori e della proprietà è la Serie A diretta. Per cui, l’anno scorso, sono serviti 73 punti, quelli fatti dal Como, arrivato secondo. La Sampdoria dovrebbe, pertanto, farne 58 in 26 partite, con una media di 2,23 punti. Mentre, per tenere il passo del Sassuolo, secondo con 25 punti e con una media di 2,08 punti a partita che lo proietta sui 79 finali, la Sampdoria dovrebbe fare 64 punti in 26 partite. Un Everest.