Previsto per l’8 novembre l’incontro tra Genoa e Sampdoria con Cds Holding per definire l’accordo sull’acquisto del Luigi Ferraris
Terminate le elezioni regionali, è tempo per le amministrazioni di tornare a occuparsi anche della vicenda relativa al Luigi Ferraris. Sampdoria e Genoa hanno dovuto riprogrammare l’incontro con Cds Holding a venerdì 8 novembre, facendolo slittare rispetto all’iniziale data di due settimane fa.
Come riporta Il Secolo XIX, bisognerà capire se c’è una condivisione di intenti. Ovverosia se Genoa e Sampdoria sono allineate nel far entrare la holding nell’operazione di acquisto e di ristrutturazione, facendola diventare il punto di riferimento. E, se questa cosa andrà in porto, bisogna capire in che modo. Cds entrerà nella NewCo di Genoa e Sampdoria con una quota di minoranza oppure gestirà il tutto esternamente?
Luigi Ferraris, Genoa e Sampdoria di nuovo insieme
Stadio Luigi Ferraris, Sampdoria e Genoa incontrano Cds Holding. Il punto
La riunione di venerdì 8 novembre sarà anche l’occasione, per Genoa e Sampdoria per un nuovo faccia a faccia dopo quello del 22 ottobre voluto da Banca Sistema, che aveva provato a fare da mediatrice tra le due società. I rapporti si erano incrinati dopo la richiesta dei blucerchiati, che volevano, da parte dei rossoblù, un versamento a garanzia di 5 milioni. Da qui lo strappo.
C’è stato, poi, un grande lavoro di diplomazia per ricomporre la frattura. I tempi sono stretti e il Comune vuole far partire l’iter entro la fine del 2024, con il restyling fondamentale per essere presenti come impianto ospitante a Euro2032, cosa su cui il Comune conta molto.