Con Ioannou stanco e Simone Giordano fuori dai piani di Sottil, perché nella Sampdoria non c’è spazio per Antonio Barreca?
Contro il Brescia Andrea Sottil ha scelto di tenere a riposto Nikolas Ioannou. L’esterno cipriota era partito titolare in otto delle precedenti dieci partite e stava accusando, nelle ultime uscite un po’ di stanchezza. E, anche quando è entrato, a mezzora dalla fine, non ha convinto.
Al suo posto, però, nonostante la presenza di altri due esterni mancini in rosa, Simone Giordano e Antonio Barreca, Sottil ha schierato Lorenzo Venuti, un destro. Posto che è chiaro che ormai Giordano è una riserva e gode di scarsa considerazione (appena 13 minuti con Sottil divisi tra Cesena e Mantova), perché lasciare sempre fuori Barreca?
Sampdoria, perché sempre fuori Barreca?
Sampdoria, Ioannou stanco, Giordano sempre riserva: perché non gioca Antonio Barreca?
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L’ex terzino del Cagliari, finora, ha giocato mezzora finale con il Bari, 45 minuti da titolare con il Cosenza e il finale nel derby di Coppa Italia con il Genoa, con cui ha segnato anche il rigore decisivo. Poi è sparito dal campo. In panchina con Sudtirol, Modena e Juve Stabia e, dal rientro dalla sosta, quindi da Cesena-Sampdoria del 20 ottobre, non è più stato convocato.
Quattro esclusioni consecutive per poi vedere titolare un esterno destro messo a sinistra. E allora la domanda sorge spontanea: se Giordano è una riserva, perché non schierare Barreca? Perché privarsi, a priori, di un eterno di ruolo? La domanda non trova spiegazioni, con la speranza che Antonio possa, presto, tornare in campo.