Matteo Manfredi avrebbe voluto continuare il ritiro: a garantire per i calciatori della Sampdoria sono stati Pietro Accardi e Andrea Sottil
Rompete le righe. Andrea Sottil e Pietro Accardi hanno deciso di interrompere, dopo appena tre giorni, il ritiro della Sampdoria, voluto dal presidente Matteo Manfredi, in accordo con il board advisor Alessandro Messina e proprio con il responsabile dell’Area Tecnica.
Martedì 12 novembre i calciatori, che avevano alloggiato all’Ac Hotel domenica e lunedì, sono tornati a casa, godendo così di 24 ore di riposo dopo 23 giorni consecutivi senza (l’ultimo risaliva al 21 ottobr, dopo il 5-3 in casa del Cesena). Una decisione presa da Accardi e Andrea Sottil, che hanno messo la faccia per la squadra davanti al presidente Manfredi.
Ritiro Sampdoria, le garanzie di Sottil e Accardi
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Come riporta Il Secolo XIX, infatti, il presidente avrebbe voluto andare avanti con il ritiro ancora qualche giorno, ma allenatore e responsabile dell’Area Tecnica hanno valutato come molto positive le risposte avute dalla squadra durante gli allenamenti e durante i colloqui, sia individuali che di gruppo, avuti con Sottil e Accardi. Il primo, collettivo, era stato domenica, subito dopo la partita, poi sono iniziati quelli singolari.
Lo spirito, dunque, è stato quello giusto. I calciatori hanno assicurato di aver compreso gli errori, anche se una vera risposta la darà solo il campo. Il 24 novembre, a Palermo, serviranno i tre punti per far ripartire la stagione.