L’ex ds della Sampdoria Daniele Faggiano approva la scelta del Lecce di puntare su Giampaolo e assicura: a Genova ha fatto bene
Da pochi giorni Marco Giampaolo è tornato ad allenare. Il Lecce lo ha scelto come sostituto di Luca Gotti e quindi il tecnico di Bellinzona subentra a stagione in corso. Esattamente come ha fatto l’ultima volta che ha allenato, alla Sampdoria. In quell’anno arrivò a gennaio 2022 al posto di Roberto D’Aversa, ha guidato la squadra alla salvezza ma, nella stagione successiva, è stato esonerato dopo 8 giornate. In cui aveva rimediato 2 pareggi e 6 sconfitte.
Da quella brutta parentesi, nella stagione in cui poi la Sampdoria sarebbe retrocessa, non aveva più allenato. In seguito agli esoneri da Milan e Torino, quelle otto partite nella Genova blucerchiata avevano un po’ segnato la carriera di Giampaolo. Anche se Daniele Faggiano, ex direttore sportivo doriano, non lo ritiene colpevole di quell’inizio stagione così disastroso.
Intervistato da CalcioLecce proprio in merito alla figura del Maestro di Bellinzona, l’attuale ds del Catania ha attribuito le responsabilità di quelle otto partite alla situazione societaria della Sampdoria, che era già abbastanza delicata:
Giampaolo è prima di tutto un uomo vero e questo è un aspetto tutt’altro che trascurabile. A volte può sembrare burbero o un po’ scontroso, ma non lo è affatto. Inoltre è un grandissimo lavoratore. Pensa alla squadra tutto il giorno. Alla Sampdoria subentrò quando mancavano 16 turni alla conclusione incise in modo sostanzioso entrando immediatamente in sintonia con i calciatori e con l’intero ambiente. Nella stagione successiva pagò poi la situazione particolare del club
Daniele Faggiano: “Giampaolo? Alla Sampdoria ha pagato la situazione del club”
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Faggiano, poi, conferma quanto aveva detto Giampaolo stesso nella conferenza stampa di presentazione con il Lecce, ovvero che aveva ricevuto offerte anche dall’estero. Ma il progetto dei pugliesi, per l’ex Sampdoria, era più stimolante:
Se ha scelto di vivere questa nuove esperienza significa che gli è stato proposto un progetto stimolante che ritiene ci siano i presupposti giusti per lavorare bene come piace a lui. Per Marco non è una questione di soldi. So che ha ricevuto proposte economicamente allettanti dall’estero ma non ha esitato ad accettare il progetto Lecce