L’analisi della Gazzetta dello Sport sul momento di Andrea Sottil: la sua panchina traballa, il tempo per il tecnico e la Sampdoria sta finendo
Alle 15:00 la Sampdoria scenderà in campo a Luigi Ferraris contro il Catanzaro. L’anno scorso i calabresi, allenati da Vincenzo Vivarini, ribaltarono la rete di Fabio Borini, vincendo per 2-1. Quest’anno Borini non ci sarà – out per infortunio – e, soprattutto, non sarà accettata una sconfitta.
Dopo 14 partite i blucerchiati hanno appena 16 punti, di cui 15 fatti in undici partite con Andrea Sottil. Il tecnico avrebbe dovuto dare la scossa dopo l’esonero di Pirlo, ma la Sampdoria non ha mai trovato continuità e con il Catanzaro tecnico e squadra si giocano tantissimo, forse tutto.
Panchina Sampdoria, scenario cambiato intorno a Sottil
Sampdoria, Gazzetta: Andrea Sottil non ha più tempo
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La Gazzetta dello Sport, in questo senso, non usa mezze parole. Il tempo è finito, occorre uscire da un limbo di risultati in cui la Sampdoria è da tanto, troppo. Servono i tre punti:
Non c’è più tempo. E il motivo non sta solo nei due punticini raccolti nelle ultime quattro partite. La Sampdoria deve uscire dal limbo in cui si trova da tanto, troppo tempo e Andrea Sottil è il primo ad ammetterlo.
La Sampdoria, dopo il 3-0 contro il Pisa, aveva confermato il tecnico, senza parlare di fiducia a tempo. Una fiducia vera, sentita, ma non c’è stato il decollo sperato a Palermo e ora, stando alla rosea, lo scenario sarebbe cambiato:
Nelle settimane passate il club blucerchiato aveva rinnovato la fiducia all’allenatore, senza peraltro vincolarla ai risultati. Poi, però, la squadra non è riuscita a decollare definitivamente, ragion per cui oggi lo scenario è fatalmente cambiato. E la sfida odierna con i calabresi può dire molto, nel bene o nel male, anche sul destino di Sottil stesso.