Le tre mosse a sorpresa del pre-partita hanno dato ragione a Semplici: Ghidotti, Meulensteen e Ricci tra i migliori di Sampdoria-Spezia
Leonardo Semplici ha avuto a disposizione appena quattro allenamenti per preparare la partita con lo Spezia. Non ha ancora, giustamente, dato un gioco alla sua Sampdoria, che, però, è appara decisamente più combattiva rispetto all’ultimo pessimo mese e mezzo. E lo 0-0 sa di punto da cui ripartire, senza, però, illudersi perché la strada è lunga.
Una strada che, da subito, il tecnico, ha deciso di percorrere con delle mosse a sorpresa. Simone Ghidotti scelto tra i pali a tre mesi e mezzo dall’ultima partita (Sampdoria-Reggiana del 24 agosto), Melle Meulensteen al centro della difesa e Matteo Ricci in mezzo al campo.
Sampdoria-Spezia: Ghidotti insuperabile, Ricci non trema dopo sette mesi
Sampdoria-Spezia, da Meulensteen a Ricci: le tre mosse decisive di Leonardo Semplici
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Le mosse hanno pagato. Gli interventi di Ghidotti, soprattutto nel finale su Pio Esposito e su Aurelio, hanno tenuto in piedi la Sampdoria quando l’inerzia, dopo due belle occasioni di Coda, sembrava pendere dalla parte dello Spezia. Ricci è stato bravo in regia, anche perché non giocava dal playoff di maggio contro il Palermo.
Infine Meulensteen si è subito trovato a proprio agio al centro della difesa. E, considerando le assenze di Bereszynski, Simone Romagnoli e Alex Ferrari, potrebbe certamente essere una soluzione anche per le prossime partite. Semplici, in tre mosse, ha già fatto capire di voler contare su tutti e di avere la disponibilità dei giocatori.