La Sampdoria è in crescita nelle ultime partite, ma Semplici alla vigila di Bari non vuole più fare promesse, dopo che quelle di inizio stagione non sono state mantenute
La stagione della Sampdoria era partita con premesse e promesse diverse. La realtà, poi, ha sancito, per il momento, un altro verdetto. I blucerchiati devono lottare per la salvezza, i playoff non sono lontani ma è più urgente togliersi dalla zona retrocessione. E Leonardo Semplici ora vuole pragmatismo e concretezza.
La Sampdoria deve puntare a giocare al meglio partita dopo partita, con l’ambizione di risalire. Quella deve rimanere, ma non si può promettere di più. Tutto nelle mani della squadra, che è artefice del suo destino, senza illusioni e ambizioni annunciate. Prima della partita di Bolzano, Semplici aveva dato ai giocatori tre buste, con dentro i possibili esiti del campionato: impensabile, normale, di sofferenza. Ora sta ai blucerchiati pescare quella giusta:
La terza busta di Bolzano c’è sempre e dipende solo da noi. Sono una persona concreta, non mi piace promettere qualcosa in questo momento che potrebbe essere una promessa non giusta da fare. Credo che qui siano state fatte tante promesse e non sono state rispettate, è giusto procedere domenica dopo domenica. La squadra e l’allenatore devono essere ambiziosi per raggiungere il massimo ma lo detterà il campo, è inutile dire a cosa ambiamo. Dipende da noi dall’avversario, da come lo affronteremo, da tanti aspetti. Domenica andiamo a Bari e cerchiamo di fare una buona prestazione. Tutti vogliamo risalire
Di fronte c’è la partita col Bari, alla quale la Sampdoria arriva dopo una settimana positiva, in cui ha ricevuto anche la visita e la vicinanza del presidente Matteo Manfredi. Dopo il Sassuolo ora Semplici e i suoi devono essere più consapevoli della loro qualità e delle loro possibilità:
La squadra sta bene, si è allenata bene settimana, è venuto anche il presidente, ci ha fatto piacere la sua vicinanza. Sappiamo di affrontare una squadra di grande valore, che è rimasta sempre nei playoff, ma noi stiamo crescendo. Stiamo migliorando sia livello mentale che a livello tecnico e questo mi fa ben sperare per il prosieguo e per domani. Secondo me dobbiamo essere più consapevoli della nostra forza, sotto l’aspetto comportamentale abbiamo sbagliato solo a Bolzano. Bisogna dare continuità alle altre prestazioni domani e dopodomani avremo sicuramente una partita difficile
Bari-Sampdoria, Semplici: “Troppe promesse, ora serve consapevolezza della nostra forza. Torniamo a vincere fuori casa”
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La Sampdoria, per risalire in classifica, deve provare a tornare a vincere lontano da Marassi, perché fuori casa non riesce a centrare i tre punti da troppo tempo. Semplici ammette che non è stato facile lavorare finora, con tanti ostacoli dagli infortuni alle squalifiche. Ma ora è il momento giusto per fare questo step. Senza fare promesse, ma con concretezza:
Servirebbe fare lo step lontano da Marassi, stiamo cercando di lavorare anche sulla mentalità di stare in campo, sul modo di proporre qualcosa di migliore attraverso il lavoro. Non ho sempre avuto tutti a disposizione tra mercato, squalifiche e infortuni. Non è stato facile ma la squadra da 5/6 partite sta dimostrando compattezza. Deve migliorare sotto l’aspetto offensivo ci stiamo lavorando continuamente, ma stiamo lavorando da 230 giorno un mese con squadra al completo, un po’ di tempo perlomeno ai giocatori per inserirsi e trovare il loro equilibrio credo sia importantissimo