La Sampdoria ha mancato ancora l’appuntamento con la vittoria, ma Niang è fiducioso che, prima o poi, i risultati arriveranno. Ma solo se la squadra non molla
La Sampdoria, nonostante una prestazione perlopiù convincente e propositiva contro un avversario tosto, è uscita dalla partita contro il Bari con un altro pareggio. Il secondo consecutivo, il settimo su 12 partite da quando Leonardo Semplici siede sulla panchina blucerchiata. Purtroppo, per togliersi dalla situazione di classifica in cui si trova il club, non basta un solo punto ogni fine settimana.
Ma i segnali di crescita si vedono. E lo sa bene anche Mbaye Niang, che è uno degli emblemi di questo cambio di marcia, che però ancora è incompleto. Perché l’attaccante, ora a quota 2 reti in 7 presenze, è uno dei trascinatori del nuovo corso partito da gennaio in poi, con il calciomercato che ha rivoluzionato la rosa di Semplici. Tra i nuovi arrivi e il lavoro del tecnico che comincia a vedersi, la Sampdoria ora è diversa.
Ed è per questo che Niang, autore del goal del momentaneo vantaggio blucerchiato a Bari, chiede ai suoi compagni di non mollare proprio adesso.
Sampdoria, Niang sprona i compagni: “Il lavoro di squadra pagherà”
SOCIAL – Sampdoria, l’invito di Mbaye Niang alla squadra: non molliamo adesso. Il post
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Attraverso un post social, la punta franco-senegalese ha voluto mandare un messaggio alla squadra. Il cui lavoro c’è, comincia a vedersi, anche se ancora quanto fatto non basta. Ma il percorso porterà a crescere ancora e “Il lavoro di squadra pagherà“, come ha scritto Niang nella didascalia del post.
L’attaccante classe 1994 si sta ritagliando il ruolo di trascinatore all’interno della squadra e Semplici sembra non poter fare a meno di lui in campo ora. Tranne nella sua partita d’esordio in blucerchiato, Niang è partito titolare in tutte le altre gare disputate, scalzando Massimo Coda dal ruolo di prima scelta come punta centrale.
E ora che la Sampdoria continua il suo percorso di tanto lavoro che ancora non paga quanto dovrebbe, ci pensa l’attaccante a spronare i compagni: non è questo il momento di mollare, perché ciò che si semina si raccoglie.
