Enrico Nicolini osserva come la Sampdoria sia migliorata in tutto tranne in zona goal, per cui esorta Semplici a puntare di nuovo su Coda
La Sampdoria ha ancora bisogno di Massimo Coda? Per molti la risposta è sì. Ma Leonardo Semplici, nelle ultime sei partite, ha sempre deciso di farlo partire dalla panchina, riservandogli in media gli ultimi 15 minuti di gara. La giustificazione che il tecnico continua a dare, per motivare questa scelta, è quella che la sua squadra ancora non ha l’equilibrio giusto per poter avere due punte, il numero 9 e Mbaye Niang, insieme in campo.
E alcuni fatti potrebbero anche dargli ragione. Per esempio il rendimento della difesa è migliorato, si prendono meno goal. Oppure che il ballottaggio con Niang può anche vincerlo il franco-senegalese, visto che ha uno stato di forma smagliante. Ma ciò che ancora non è migliorato è la zona goal, le marcature che non aumentano. La Sampdoria ha bisogno di segnare di più e lo pensa anche Enrico Nicolini, ex calciatore blucerchiato e opinionista a Telenord. Commentando la partita di Bari, ha detto:
Mi attengo ai fatti, nel primo tempo gli avversari non hanno mai tirato in porta, hai preso un palo, una traversa e poi sei andato in vantaggio contro una squadra che punta ai playoff. Per vincere bisogna migliorare le cose e adesso la cosa da migliorare è fare gol. L’equilibrio l’hai trovato, di gol ne prendi pochi e anche non su azioni, uno su rigore, uno su calcio d’angolo. La squadra adesso ha una sua identità. L’unico modo per migliorare, ribadisco, è migliorare l’attacco. Lo puoi fare con un gioco spumeggiante ma non è il nostro caso, oppure lo puoi fare potenziando il reparto inserendo o Coda o Abiuso accanto a Niang al posto di uno tra Sibilli e Oudin, presumibilmente quest’ultimo
Sampdoria, Nicolini: “Coda o Abiuso in campo davvero farebbero saltare gli equilibri?”
Sampdoria, Enrico Nicolini: l’equilibrio c’è, ora serve Massimo Coda
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Il lavoro di Semplici è evidente secondo il Netzer di Quezzi, ed è positivo. Ma la Sampdoria probabilmente ha raggiunto il suo equilibrio, la stabilità, l’intesa tra i giocatori. Adesso, afferma Nicolini, potrebbe essere il momento per osare e gettare nella mischia Massimo Coda:
Commentando la partita, quando è uscito Simic nel Bari, abbiamo visto come sono stati costretti a mettersi un po’ sulla difensiva e rischiare qualcosa. In quel momento c’era la possibilità di osare. Semplici però parte sempre dal presupposto che bisogna mantenere l’equilibrio. Però devi cercare di vencere le partite perché i pareggi di qui in avanti non possono bastare. Niang si sfianca, va su tutte le palle, lo trovi anche in fascia con Oudin oggi che si è mosso a volte da prima punta. Per cui mi chiedo, un Coda al posto di Oudin, o Abiuso se pensi che Coda non abbia abbastanza minuti nelle gambe, davvero farebbe saltare gli equilibri?
A sole due reti dal raggiungimento del record di miglior marcatore di sempre della Serie B, Coda scalpita per ritornare ad essere più protagonista del finale di stagione della Sampdoria. Semplici stesso ha confermato che la punta classe 1988 sta bene, ha raggiunto di nuovo la condizione fisica giusta per rendere al meglio. Aspetta solo la chance di poter ritornare dall’inizio. Aspetta che il suo allenatore decida di rompere gli indugi, andando all’attacco.
Senza dimenticare Fabio Abiuso, attaccante arrivato a gennaio che scalpita per avere l’occasione di mettersi davvero in mostra. Statuario fisicamente, ma molto più giovane di Coda, potrebbe essere un’alternativa in caso Semplici volesse qualcuno con più dinamismo nelle gambe. Le soluzioni ci sarebbero, ora Nicolini attende solo che l’allenatore della Sampdoria si decida a puntare sui due attaccanti.