Il cammino della Sampdoria di Ranieri, in ottica salvezza, contro le dirette avversarie è ottimo. I blucerchiati sono quasi a bottino pieno
La corsa salvezza della Sampdoria continua, inesorabile, come il questo finale di stagione, da una partita ogni tre giorni. Eppure i blucerchiati sono attualmente in una posizione di classifica ‘privilegiata’. Quattordicesimo posto con 32 punti messi ‘in cascina’, davanti a: Udinese 32, Torino 31, Lecce 28, Genoa 27, Brescia 21, SPAL 19.
Al contrario delle critiche ricevute, o di quello che si possa pensare, se ci soffermiamo sul cammino della squadra di Claudio Ranieri, in ottica salvezza, i blucerchiati hanno raccolto 25 dei 27 punti a disposizione, contro le 6 squadre che precedono in classifica.
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Un cammino davvero convincente, numeri alla mano, con qualche passo falso magari, ma non contro le dirette avversarie. Soltanto il pareggio con il Lecce in casa del 30 ottobre scorso, partita finita 1-1. In quell’occasione la Sampdoria di Claudio Ranieri era ventesima in classifica. E Lapadula segnò la sua prima rete stagionale, a cui rispose Gaston Ramirez al 91′, di testa, trasformando un assist di Rigoni. Anche per l’uruguaiano è stato il suo primo goal di questo campionato.
Dal suo insediamento al posto di Di Francesco, quindi Ranieri ha dato subito un’impronta chiara alla Sampdoria. Come ha detto in questi giorni nelle varie conferenze stampa, soprattuto dopo Lecce e SPAL, i blucerchiati non erano abituati a questo tipo di campionato, di pressione, di lotta. Negli ultimi anni i blucerchiati i blucerchiati hanno occupato posizioni di metà classifica e proprio si questo tasto ha dovuto insistere l’allenatore romano. Consapevole della forza dei suoi uomini, ma serviva consapevolezza e spirito di sacrificio.
Per il momento verrebbe da dire che Ranieri è riuscito nel suo intento, oggi la Sampdoria lotta e combatte.