Il Cda della Sampdoria resta così com’è. La decisione è arrivata al termine dell’assemblea degli azionisti, andata in scena a Roma
Tanto rumore per nulla, Massimo Ferrero non cambia nulla rispetto al passato. Il CdA della Sampdoria rimane lo stesso di un anno fa, nessun addio di Antonio Romei e nessun nuovo ingresso. Tutto resta così com’è, ma avrà vita breve, almeno fino a fine stagione.
L’assemblea degli azionisti della Sampdoria, andato in scena a Roma, lascia il tutto com’è nel CdA della squadra blucerchiata. Con questa decisione, si allungano i tempi di rinnovo e si arriverà fino alla fine del campionato.
Paolo Fiorentino, Giovanni Invernizzi, Adolfo Praga, Paolo Repetto, Gianluca Tognozzi e Antonio Romei, presidente e consiglieri, quindi, restano in carica. Riconfermati dalla figlia e la nipote di Massimo Ferrero.
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Nei giorni scorsi erano circolate delle indiscrezioni su un possibile allontanamento di Antonio Romei, frutto di incomprensioni con il numero uno di Corte Lambruschini. Lo stesso Romei però era il braccio destro di Massimo Ferrero, anche prima di essere investito con una carica all’interno del CdA della Sampdoria.
Le voci sul futuro della proprietà blucerchiata, però, restano sempre ‘sospese’. Questo CdA avrà vita breve, meno di un mese, e quindi sarà il prossimo ad occuparsi dei ‘casi scottanti’. L’inchiesta penale per sottrazione di fondi alla stessa società, ai danni degli azionisti di riferimento e il presidente della Sampdoria, ha portato il pm ha chiesto il rinvio a giudizio per Massimo Ferrero e le pene di 2 anni e 4mesi di reclusione per Vanessa Ferrero e 8 mesi per Giorgio Ferrero. L’iter legato all’inchiesta penale per appropriazione indebita, a danno della Sampdoria, autoriciclaggio e uso di fatture false, va avanti.
E questo resta un macigno sull’attuale gestione della società, macigno che a questo punto dovrà essere affrontato dal prossimo CdA.