Contro l’Udinese Ranieri non potrà stare sulla panchina della Sampdoria, a causa della squalifica. Al suo posto Benetti, cognato del mister
L’ingiusto cartellino rosso, mostrato dall’arbitro Giua durante Atalanta-Sampdoria, è costato davvero caro a Claudio Ranieri. Sì perché dopo il danno, è arrivata la beffa della squalifica e l’allenatore non potrà guidare dalla panchina la squadra blucerchiata. Tocca a Paolo Benetti, allenatore in seconda blucerchiato, ma anche cognato di sir Claudio.
Ranieri, in conferenza stampa, ha già chiarito che dalla tribuna urlerà ancora più forte. E’ evidente come l’allenatore di Corte Lambruschini non voglia lasciare soli i suoi ragazzi. La gara con l’Udinese è troppo importante per starsene comodamente seduti in tribuna, è un nuovo scontro salvezza da vincere e la Sampdoria non ha intenzione di fallire.
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Nonostante quindi la possibilità di farsi sentire, grazie all’assenza del pubblico sugli spalti, Ranieri quindi si affiderà anche al suo vice Paolo Benetti, per Udinese-Sampdoria.
L’allenatore in seconda della Sampdoria, infatti gode della stima e dell’assoluta fiducia di sir Claudio, vista la sua esperienza da calciatore tra le fila di: scoli, Catanzaro, Siena, Carpi, Venezia e Milan. Ma non solo, Benetti è anche il cognato dell’allenatore romano, dato che ha spostato la sorella della signora Ranieri.
Questa però non è la prima volta che il rapporto Benetti-Ranieri salta agli onori della cronaca. Già nel 1992, quando l’allenatore della Sampdoria sedeva sulla panchina del Napoli, fu riportato il fatto che lo stesso Ranieri si oppose al passaggio di Benetti proprio al Napoli, dall’Ascoli. In quell’occasione l’allenatore blucerchiato sentenziò: “Non mi piacerebbe che qualcuno dei miei giocatori pensasse che mi sono voluto mettere un parente nello spogliatoio” aveva spiegato il mister, che dopodomani si affiderà al collaboratore con cui c’è grande condivisione di idee e metodologie di lavoro”.