Il trio di giovani scuola Sampdoria, Conti, Leonardi e Malagrida, sta per giocare la prima di due partite uniche nella storia del Rimini: tra poche ore la finale d’andata della Coppa Italia Serie C
Due partite per riscrivere la storia del club. Il Rimini, tra poche ore, scenderà in campo per la finale d’andata della Coppa Italia Serie C contro la Giana Erminio, un doppio incrocio che i biancorossi disputeranno per la prima volta. Mai la squadra romagnola era arrivata a questo punto nella manifestazione e ora il record è davvero alla portata.
Lo spiega bene Antonio Buscè, allenatore del Rimini, che, in conferenza stampa ha presentato così la gara:
Abbiamo già fatto qualcosa di storico. Questo è traguardo molto prestigioso per tutti, dai tifosi alla squadra e noi cercheremo di portare a termine questo cammino cercando di restare sereni, con la consapevolezza che è una finale e come tale va giocata. Essendo due partite bisogna gestire la testa, la tenuta mentale, senza fare troppi calcoli. Dobbiamo andare in campo tranquilli, sapendo di affrontare una squadra che ha fatto un percorso importante come il nostro
Questo pezzo di storia della squadra romagnola, potrebbe anche portare la firma di un pezzo di Sampdoria, con i tre giovani del vivaio blucerchiato in prestito ai biancorossi: Francesco Conti, Simone Leonardi e Lorenzo Malagrida.
Rimini, finale storica di Coppa Italia alle porte: protagonisti anche gli ex Sampdoria Conti, Leonardi e Malagrida
Ex Sampdoria, appuntamento con la storia per Conti, Leonardi e Malagrida al Rimini
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In particolare il classe 2003 di Pietra Ligure ha contribuito al raggiungimento della storica finale andata e ritorno con il suo goal nella semifinale di ritorno contro il Trapani, vinta 3-0 dal Rimini. Peraltro Malagrida è quello che veste la maglia biancorossa da più tempo, visto che è arrivato il 17 gennaio 2024 e ha già 44 presenze complessive con la squadra di Buscè.
Anche Conti e Leonardi, però, stanno piano piano diventando protagonisti con il Rimini. Entrambi arrivati a gennaio 2025, il centrocampista è quello che si è inserito fin da subito, con 11 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia Serie C. Ma era avvantaggiato dall’aver disputato il gruppo B di terza divisione già nel girone d’andata con il Sestri Levante. L’attaccante del 2005, invece, si sta ambientando e, nelle ultime partite, ha trovato già più minuti. Ancora attende l’esordio in Coppa Italia e potrebbe ottenerlo proprio nelle due storiche finali per la sua attuale squadra.
Tutti e tre sono in prestito fino a giugno. E potrebbero tornare a Genova con in mano un trofeo da record per il primato nella storia del Rimini. Ora mancano solamente due partite. La prima si giocherà in casa della Giana Erminio, con 700 tifosi romagnoli a sostenere Malagrida e compagni. Mentre il ritorno sarà nello stadio dei biancorossi, dove Buscè e i suoi ragazzi potrebbero regalare alla città una soddisfazione mai provata prima.