La Sampdoria ricomincia dal suo passato e dalla dinastia Mancini, Roberto torna a Genova e con lui può farlo anche il figlio Andrea
Una dinastia blucerchiata. Una famiglia cresciuta con la Sampdoria nel cuore che, proprio nel momento di maggiore bisogno del club, ha deciso di tornare per fare il possibile a salvare la sua stagione e la sua storia. Roberto Mancini e Andrea Mancini, padre e figlio, due generazioni diverse di sampdorianità, pronti a scendere in campo per aiutare la società a non precipitare nel buio e a rialzarsi.
Per Andrea si tratterebbe di un ritorno abbastanza rapido, visto che ha lavorato per la Sampdoria la scorsa stagione, per poi divorziare nell’estate 2024, quando il presidente Matteo Manfredi ha deciso di puntare su Pietro Accardi. Oggi, secondo quanto rivelato dal Secolo XIX, i due dovrebbero passarsi di nuovo il testimone, con Mancini jr. che tornerà a fare il direttore sportivo.
Sampdoria, Roberto e Andrea Mancini insieme per salvare il club: il figlio torna come ds
Sampdoria, di padre in figlio: con Roberto Mancini torna a Genova anche Andrea
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Andrea era arrivato alla Sampdoria l’anno scorso per riallacciare quel legame che era rimasto sempre nel cuore della famiglia Mancini, ma che si era interrotto (non spezzato) con l’addio di papà Roberto al club nel 1997. Ora però, dopo 28 anni, è proprio Mancio senior a ritornare in blucerchiato, mettendo a disposizione la sua esperienza e la sua conoscenza di calcio per risollevare la società dalle sabbie mobili. E, romanticamente, entrerà a Bogliasco insieme al figlio. A testimoniare che, per loro, la Sampdoria è una questione di famiglia.