Roberto Mancini ha deciso di reintegrare Fabio Borini per il bene della Sampdoria dopo l’esclusione di Pietro Accardi. Ma non può giocare a meno che…
Fabio Borini è stato reintegrato. Subito. Immediatamente da Roberto Mancini che l’ha chiamato per dirgli che per salvare la Sampdoria c’è bisogno anche di lui. La squadra ha bisogno della sua esperienza, di un leader come lui.
L’attaccante classe ’91 messo fuori progetto da Pietro Accardi perché considerato l’uomo spogliatoio di Andrea Pirlo tornerà così ad allenarsi con i compagni già da subito. Una scelta condivisa anche con Alberico Evani, Attilio Lombardo, Giovanni Invernizzi e Angelo Gregucci. Una scelta appoggiata ora anche dal presidente Matteo Manfredi che si è messo nelle mani di un uomo di calcio vero…
Ma c’è un problema. Un problema grosso che ha lasciato in eredità la gestione Accardi. Fabio Borini è fuori dalle liste presentate a fine mercato a gennaio. E così non può scendere in campo. A meno di un grave infortunio di un compagno (più di 60 giorni di stop) che permetterebbe un cambio in lista.
Sampdoria, Fabio Borini può tornare in campo a una sola condizione!
Sampdoria, Roberto Mancini reintegra Fabio Borini con una telefonata. Ma non può giocare a meno che…
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Un regalo inaspettato per chi sperava, come. noi, che prima o poi Fabio Borini potesse tornare a giocare con la maglia più bella del Mondo. Ma vederlo già in campo con gli altri, a trascinare i suoi compagni è già importante. La rivoluzione è cominciata e non è ancora finita…