L’ex Sampdoria Enrico Nicolini ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alle prestazioni di Massimo Coda e Giuseppe Sibilli contro il Cittadella…
La Sampdoria in vista del rush finale deve fare quadrato attorno al nuovo allenatore Alberico Evani e pensare solo alla salvezza, il cammino non sarà facile ma i genovesi non possono permettersi di fallire l’appuntamento con la vittoria nella sfida contro la Juve Stabia di lunedì 21 aprile alle ore 15:00.
L’ex Sampdoria Enrico Nicolini ha parlato della vittoria della formazione allenata da Alberico Evani contro il Cittadella, gara decisa da una rete di Giuseppe Sibilli. Oltre al realizzatore del goal-vittoria l’ex giocatore blucerchiato si è anche soffermato sulla prova del centravanti Massimo Coda, le parole:
La recente prestazione della Sampdoria contro il Cittadella ha evidenziato una notevole solidità difensiva. La squadra ha mostrato una compattezza mai vista prima, concedendo pochissimo agli avversari. Tuttavia, l’attacco rimane un punto debole, con Coda che appare poco incisivo. Ritengo che per valorizzarne al meglio le qualità, sarebbe opportuno impiegarlo in una posizione più avanzata, evitando di farlo giocare prevalentemente spalle alla porta
Ecco l’analisi dell’ex blucerchiato anche su Giuseppe Sibilli
Ex Sampdoria, Enrico Nicolini critico su Massimo Coda, ma stravede per Giuseppe Sibilli. Le parole
LEGGI ANCHE Sampdoria, Alberico Evani è un tentativo disperato: Boskov unica eccezione
Su Giuseppe Sibilli invece ecco le parole dell’ex blucerchiato:
Nutro grandi aspettative su Sibilli, il quale, grazie al lavoro di Evani e Lombardo, potrebbe rivelarsi un elemento determinante per il prosieguo del campionato. Possiede indubbie doti realizzative, come dimostrato dal gol da vero attaccante segnato contro il Cittadella. In quell’occasione il posizionamento della squadra, con numerosi giocatori presenti in area, è stato esemplare. Spero di vedere più spesso azioni di questo tipo in futuro. Le prossime sfide si preannunciano impegnative, poiché le avversarie avranno tutte forti motivazioni, lottando per un posto nei play-off o per evitare i play-out
Queste le parole dell’ex blucerchiato sui due calciatori della squadra allenata da Alberico Evani, i tre punti contro il Cittadella servivano come l’aria ai genovesi che adesso occupano la 16^ piazza (play-out) a 35 punti come Brescia (15°) e Sudtirol (14°). Questo vuol dire che i giochi per la salvezza sono tutto tranne che definiti.