La morte di Papa Francesco ha portato al rinvio di Juve Stabia-Sampdoria e di tutto il turno di Serie B: il ruolo di Massimo Ienca
Il 21 aprile non è stato un giorno come un altro. La morte di Papa Francesco ha sconvolto il mondo, incluso quello del calcio italiano che, in segno di rispetto, ha deciso di fermarsi. Rinviate tutte le partite in programma, dai professionisti ai dilettanti, incluse, quindi, quelle della 34^ giornata di Serie B, in cui la Sampdoria avrebbe dovuto affrontare la Juve Stabia.
I blucerchiati hanno dovuto aspettare fino alle 11 per avere la certezza che non si sarebbe giocato. La Serie B è stata l’ultima ad annunciare la sospensione della giornata e, in quel momento, non c’erano notizie sulle date del recupero. Si sapeva solo, come riporta Il Secolo XIX, che non si sarebbe giocato il giorno dopo. Ecco, allora, che la Sampdoria è tornata a Genova in anticipo rispetto alla tabella di marcia.
Sampdoria, il ritorno dopo la mancata partita con la Juve Stabia
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Massimo Ienca, segretario generale, si è attivato subito con gli aeroporti di Salerno e Genova per anticipare il volo del chater, inizialmente in programma alle 19:30, dopo la partita. La finestra si è aperta alle 14:00 e, così, intorno alle 14:15, come racconta il quotidiano genovese, è avvenuto il decollo.
Alberico Evani e Attilio Lombardo hanno così riprogrammato la giornata, svolgendo un allenamento intorno alle 17:00 al Gloriano Mugnaini. Un modo per far fare ai calciatori una sgambata e non perdere, così, un intero giorno. In attesa di tornare in campo il 25 aprile contro la Carrarese.