Dopo la morte di Papa Francesco inizierà i conclave per il successore: elettori da 65 Paesi diversi, possibile inizio il 10 maggio
La morte di Papa Francesco apre, ora, gli interrogativi sul suo sostituto. A scegliere il nuovo pontefice saranno i cardinali elettori che, fino al giorno prima dell’inizio della “sede vacante” non abbiano ancora compiuto gli 80 anni di età. Al momento sarebbero 138 gli elettori aventi diritto, da 65 Paesi diversi, ma il numero massimo è 120.
I requisiti per diventare Papa sono tre: essere maschio, battezzato e non sposato. Il conclave per l’elezione è convocato non prima dei 15 giorni dall’inizio della sede vacante ed entro i 20 giorni: dovrebbe, quindi, iniziare il 10 maggio. Un porporato viene eletto quanto ottiene i due terzi dei voti dei presenti: dal 34° scrutinio si passa al ballottaggio tra i due cardinali che hanno ottenuto più voti nell’ultima turnazione.
Morte Papa Francesco, i possibili successori
Morte Papa Francesco, come funziona il conclave: elettori da 65 Paesi diversi
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A segnare l’avvenuta elezione ci sarà, poi, la classica fumata bianca: un evento storico. Dopodiché il Pontefice viene annunciato con la canonica formula Habemus Papam. Francesco ha nominato circa l’80% dei cardinali attualmente elettori: i numeri fanno pensare che si avrà continuità rispetto al nuovo corso della Chiesa.
Chi può essere il successore? Si parla di Pietro Paroli, dell’arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi, di Pierbattista Piazzaballa, ma anche di stranieri come l’ungherese Peter Erdo, il francesce Jean-Marc Avelina, i filippin Luis Tagle e Ambongo Besungu.