Dall’arrivo di Ranieri la Sampdoria ha cominciato a marciare lontano dalla zona rossa. La media punti dice Europa League…
Altro che salvezza, siamo da Europa. Con Claudio Ranieri sì. Giusto non illudersi, giusto restare con i piedi ma davanti a certi numeri è facile perdere la testa, magari illudersi ancora, come abbiamo fatto per tre anni con Marco Giampaolo.
Da quando c’è Sir Claudio è tutta un’altra squadra. Lo dice principalmente la classifica. Quella non mente. Con la sua gestione, ovvero le ultime sei, la Sampdoria non è più quintultima coi suoi attuali 12 punti ma sesta con
9. Dal suo arrivo la Sampdoria è cambiata, ha ricominciato a fare punti, a dimostrazione che il mercato non è tutto da buttare, che con l’uomo giusto questa squadra può continuare a fare quello che ha sempre fatto. Certo magari a gennaio con un aiutino dal mercato…
Tanti punti, sicuramente per come si era messa, ma il Cagliari di Rolando Maran di punti in questo stesso periodo ne ha fatti addirittura 14, due in meno solo di Juventus, Inter e la Lazio (16). E per completare l’analisi i rossoblù hanno conquistato 13 punti nelle ultime 5 gare alla Sardegna Arena di questa Serie A.
La Sampdoria in campionato lontano da casa ha fatto male, solo una vittoria a Ferrara in un mare di sconfitte, ben 5, qualcuna anche immeritata ma che hanno compromesso in parte una stagione che solo Ranieri ora può cercare di raddrizzare, con l’aiuto di tutti, anche di chi oggi sembra inutile, finito, non in grado di poter dare una mano alla causa blucerchiata. Ranieri lo ha dimostrato con Thorsby, anche con Ramirez. C’è bisogno di tutti, c’è bisogno di restare uniti per la salvezza, che resta il primo obiettivo ma non il solo, a cominicare dalla Coppa Italia di giovedì prossimo ancora con il Cagliari, ancora a casa loro…