La Sampdoria riflette sui suoi portieri, il calciomercato si avvicina ed è tempo di bilanci. Ecco chi parte e chi, invece, resterà
E’ tempo di bilanci in casa blucerchiata, anche e sopratutto in virtù del calciomercato. La prossima sessione di compravendite aprirà i battenti il prossimo primo settembre e non ci sarà poi molto tempo per poter operare, come negli scorsi anni. La pianificazione sarà fondamentale per ogni società, non solo per la Sampdoria.
Capitolo portieri. Dalle parti di Corte Lambruschini le questioni legate agli estremi difensori blucerchiati sono molto importanti, di primaria importanza, visti i possibili scenari che potrebbero verificarsi. La conferma di Emil Audero non è scontata, anzi. Il calciatore nell’ultima non ha brillato, tra prestazioni che facevano sperare nelle ‘redenzione’ e le solite incertezze. L’ex Juventus non è mai riuscito a replicare le prestazioni del suo primo anno a Genova, quelle che hanno spinto verso l’acquisto a titolo definitivo. Se arriverà un’offerta in linea con le richieste della dirigenza blucerchiata, allora il portiere partirà. Ci pensa il Torino, se dovesse andare via Sirigu. Piace all’Udinese, se Musso cambierà squadra. Attenzione al Parma alle prese con la grana Sepe.
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Wladimiro Falcone dovrebbe rinnovare, usiamo il condizionale perché l’accordo non è ancora nero su bianco, ma il suo agente ha confermato che esiste un accordo sulla parola con la società. Poi sarà tempo di un nuovo prestito in Serie B, per farsi le ossa e tornare a Genova, con più esperienza. Come confermato sempre dal suo procuratore: “La scadenza del contratto? Non c’è assolutamente alcun problema, abbiamo un accordo sulla parola. Poi sarà tempo di un’esperienza in Serie B, il nostro obiettivo è una buona stagione nella serie cadetta, per poi tornare alla Sampdoria”.
Seculin non dovrebbe essere riscattato e di conseguenza tornerà a Verona, tra le fila del Chievo. Belec dopo il prestito all’ Apoel Nicosia, partirà nuovamente, sempre a titolo temporaneo.
Nella prossima sessione di calciomercato, quindi, la Sampdoria dovrà portare almeno due portieri, sempre che non si voglia far fare il salto dalla Primavera a Raspa per il ruolo di terzo. In ogni caso stando così le cose servirà un secondo affidabile. Viviano, intanto resta in attesa.
