Chabot sembrerebbe fuori dal progetto della Sampdoria di Claudio Ranieri, come dimostra lo scarso minutaggio nelle tre amichevoli precampionato.
Il centrale tedesco infatti nelle scorse amichevoli contro Derthona, Alessandria e Piacenza, ha giocato solo 45 minuti contro la prima. Appena una frazione di gioco dunque, contro una squadra di Serie D, e questo sembrerebbe un grande campanello d’allarme.
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Sampdoria, Chabot fuori dal progetto di Ranieri?
Lo stesso Chabot infatti, che nella scorsa stagione ha giocato otto partite di cui sette da titolare, si aggiunge ad un reparto molto folto dove sono ben 5 i centrali a disposizione della rosa di Ranieri. L’allenatore potrà infatti contare sulle prestazioni di Yoshida, Tonelli, Ferrari, Chabot e Colley, il cui futuro tuttavia non è ancora chiaro. E’ chiaro quindi che nelle rotazioni del tecnico, un difensore è di troppo.
Eppure la Sampdoria ha sempre avuto una grande tradizione di acquisti nel reparto difensivo ultimamente. Passando dai vari Mustafi, Skriniar, Andersen e lo stesso Colley che con Giampaolo aveva illuso tutti. Chabot doveva essere il loro successore, il degno erede del danese passato al Lione, ma qualcosa nel meccanismo è andato storto.
Troppo pochi i lampi del centrale tedesco in questa stagione ( il salvataggio su Suso a San Siro su tutti) rispetto al poco minutaggio concesso da Ranieri. In una stagione particolare, dove il tecnico non ha mai realmente fatto intendere di voler puntare sul tedesco classe ’98.
In questa sessione di mercato diversi soldi potrebbero entrare nelle casse della Sampdoria grazie alla difesa. Il club blucerchiato infatti sta cercando di vendere sia Murillo, che partirà sicuramente, ma anche il futuro di Omar Colley non è ancora definito. E’ chiaro che un possibile addio del gambiano potrebbe consentire a Ranieri di dare più spazio a Julian Chabot, ma in caso contrario le occasioni per il centrale ex Groningen sarebbero ulteriormente limitate.