La moviola del Club Juventus-Sampdoria: prima direzione, primi dubbi sulla decisione presa da Piccinini di non fischiare un rigore a favore della squadra di Ranieri…
Juventus – Sampdoria (Domenica 20/09/2020 – 1ª giornata)
Arbitro : PICCININI Marco (Forlì)
Assistenti : PASSERI (Gubbio) – ROCCA (Catanzaro)
Quarto : DIONISI (L’Aquila)
VAR/AVAR : CALVARESE (Teramo) – LO CICERO (Brescia)
Torna il campionato e tornano subito gli errori da sottolineare con la matita blu…cerchiata: direzione di gara su cui, già in occasione della designazione, avevamo espresso parecchi dubbi (memori dell’unico incrocio nella passata stagione, un Sampdoria-Sassuolo ricco di episodi dubbi e sbavature), confermati al termine dei 90 minuti dello Stadium, con un episodio (il braccio larghissimo di Bonucci alla fine del primo tempo) che grida vendetta! VOTO 4,5
Primo Tempo
Ma andiamo per ordine: partita che inizia con la prima ammonizione della stagione che giunge dopo appena 180” dal fischio d’inizio: errore in disimpegno di Augello con un passaggio per vie orizzontali su cui si avventa Ramsey lanciato per vie centrali verso la porta di Audero: per Tonelli non esiste alternativa ad interrompere falsamente la percussione del giocatore gallese. Corretto il provvedimento di ammonizione che scaturisce dall’assegnazione del calcio di punizione in favore della Juventus.
All’undicesimo, scatta sul filo del fuorigioco CR7 (a nostro avviso posizione di partenza di poco oltre la linea della retroguardia blucerchiata): il portoghese va alla conclusione che trova la deviazione in angolo di Audero.
Due minuti più tardi la Juventus passa in vantaggio con Kulusevsky che pennella un tiro a girare che castiga la retroguardia sampdoriana.
16’ Attento l’assistente Rocca che aiuta e conferma all’arbitro il contrasto di Ramsey ai danni di Bereszinsky sulla fascia destra: calcio di punizione assegnato ai blucerchiati. Ancora 5 minuti e la Samp conquista uno altro calcio di punizione sulla fascia destra per un inserimento di Depaoli (in questo caso è lo juventino Frabotta a fermare il gioco irregolarmente).
La moviola del Club Juventus-Sampdoria: con la Vecchia Signora cambiano le regole…
Al 29’ posizione di off-side di Depaoli sul cross alto da destra di Leris: sul rientro, l’esterno ex Chievo viene atterrato in area da una “sportellata” di Chiellini; gioco fermo e nulla di fatto ma comunque contatto da segnalare alla voce “scontri ruvidi”.
Assistente Rocca vittima di una sbavatura nelle valutazioni dieci minuti più tardi (39’) quando inverte la ripresa del gioco su una rimessa laterale assegnata alla Juventus: Augello anticipato è chiuso da Danilo che devia in rimessa laterale (erroneamente assegnata alla formazione di casa).
La moviola del Club Juventus-Sampdoria: con la Vecchia Signora cambiano le regole…
Al 43’ situazione alquanto dubbia in area Juventina: Bonazzoli va ad allungare la traiettoria del cross da sinistra con il pallone che va a colpire il braccio sinistro (largo) di Bonucci. Situazione che, fino ad un mese fa avrebbe indubbiamente portato all’assegnazione del penalty in favore dei blucerchiati; in questo caso, complice la nuova interpretazione della regola data dal designatore Rizzoli, il team arbitrale lascia proseguire. Ma restano comunque tanti (troppi) dubbi al riguardo.
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Secondo Tempo
50’ subisce fallo a centrocampo Bonazzoli non ravvisato dal ddg che fischia il fallo di mano (sulla caduta) della punta blucerchiata. Rischia sulla battuta veloce del calcio di punizione con la punta che ne ostacola la battuta: richiamato dall’arbitro (generoso in questa circostanza).
Prima ammonizione Juventina al 53’: Frabotta blocca la ripartenza in velocità di Gaston Ramirez. Valutazione corretta.
Al 79’ raddoppia la Juve con Bonucci, complice una nuova leggerezza in copertura difensiva della retroguardia blucerchiata: è facile per il 19 bianconero insaccare di piatto il goal della tranquillità.
La moviola del Club Juventus-Sampdoria: con la Vecchia Signora cambiano le regole…
Sugli scudi Audero 5 minuti più tardi (84’) che con una provvidenziale reattività da terra, di piedi proprio sulla linea di porta, salva il potenziale 3-0 (solo la “goal line technology” può determinare la posizione del pallone dentro/fuori dalla porta). Un 3-0 che è comunque nell’aria e che giungerà a marcatura di CR7 proprio allo scadere (89’).
Poca Sampdoria ….. ma Piccinini non è da meno.