Da dopo il lockdown la Sampdoria ha cambiato marcia in Serie A, ottenendo persino più punti della Lazio: merito del grande lavoro di Ranieri
Dopo il lockdown sono cambiate alcune gerarchie in Serie A. L’assenza di pubblico, le partite molto ravvicinate hanno modificato alcuni equilibri. La Sampdoria ha fatto bene, anche se la sua risalita parte da più lontano.
La Sampdoria, che ha concluso la scorsa stagione al quindicesimo posto, con sette punti di vantaggio sul Lecce retrocesso, sarebbe nona con 22 punti. A meno sei dalla Juventus settima. Meglio della Lazio, appena battuta per 3-0, che ha raccolto solo 20 punti e anche dei cugini del Genoa, appena dietro e fermi a 18 (con una partita in meno, come il Torino, ultimo con 12). Guida la classifica lo straripante Milan di Pioli con 42, seguito dall’Atalanta a 36 e dalla Roma a 33.
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La risalita della Sampdoria ha, come detto, origini più lontane ed è merito anche – e soprattutto – del grande lavoro di Claudio Ranieri. Arrivato con la Sampdoria che aveva appena raccolto tre punti in sette partite, il tecnico romano ne ha ottenuti ben 42 in 35 partite, con una media di 1,20 spalmata su due campionati.
I blucerchiati hanno fatto poco meglio di Genoa e Cagliari, che ne hanno raccolti 38 nello stesso arco di partite, ma molto meglio del Torino, fermo a quota trenta e fermo anche in questa nuova Serie A. I granata, infatti, sono ultimi con zero punti.