Fabio Quagliarella meglio di Ronaldo: un goal del capitano della Sampdoria nel 2020 è costato un decimo rispetto a uno del portoghese
Si ferma a un passo dal podio Fabio Quagliarella, che, nella classifica che considera i goal fatti in rapporto allo stipendio, è al quarto posto. Una rete del capitano della Sampdoria nel 2020 è costata al club 70.000 euro. Per ottenere la cifra basta fare un semplice conto: dividere lo stipendio – 1,2 milioni all’anno – per il numero delle reti – 15. Il 27 blucerchiato batte tutti i big del campionato: da Cristiano Ronaldo a Ciro Immobile.
In questa speciale classifica vengono considerati solo i calciatori che hanno segnato almeno dieci goal nel 2020 e che non hanno cambiato squadra a cavallo delle due stagioni. Tra i 25 giocatori selezionati all’ultimo posto c’è Cristiano Ronaldo: un suo goal è costato alla Juventus 756.097 euro. CR7 ha realizzato 41 reti, ma lo stipendio di 31 milioni alza la quota. Il portoghese in classifica è subito dietro a Paulo Dybala: ognuno dei suoi 11 goal è costato 663.636 euro.
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Lontanissimi dal podio ci sono i big del campionato, come Ibrahimovic – 20° con 318.818 euro a goal – Lukaku – 16° con 214.285 euro a goal – Lautaro Martinez – 14° con 166.66 euro a goal – e Ciro Immobile – 9° con 117.647 a goal. Con le sue 34 reti nel 2020, ma con 4 milioni di stipendio, il centravanti della Lazio è il migliore tra i big per rapporto qualità-prezzo.
Veniamo al podio. Già detto di Quagliarella, fuori per un pelo, al terzo posto c’è Kevin Lasagna. L’attaccante dell’Udinese – dieci reti totali – è costato 70.000 a goal. Medaglia d’argento per Musa Barrow. Il gambiano autore di tredici goal, costati 69.230 l’uno, arriva dietro a Ciccio Caputo.
Il bomber del Sassuolo si piazza al primo posto con delle statistiche invidiabili: 19 goal fatti, 800.000 euro di stipendio per una media di 42.105 euro ogni rete segnata.