Genoa – Sampdoria (14/12/2019 – 16ª giornata)
Arbitro : Daniele Doveri (Roma 1)
Assistenti : Passeri (Gubbio) / Carbone (Napoli)
Quarto Uomo : Valeri (Roma 2)
VAR/AVAR : Orsato (Schio) – Mondin (Treviso)
Alla seconda direzione in un Derby della Lanterna, il quarantaduenne fischietto romano si trova di fronte ad un clima decisamente più teso e spigoloso di quello dello scorso anno: è bravo a mantenere sempre la contesa entro i limiti dell’agonismo, intervenendo subito ed interrompendo il gioco ad ogni episodio falloso (a discapito del gioco ma a tutela dell’integrità fisica dei calciatori) con ben 45 interruzioni di gioco rilevate nell’arco dei 90 minuti. Voto 6.
Si parte subito decisi (nei primi 6 minuti si gioca pochissimo): al 2’ Criscito interviene duramente in scivolata su Ramirez, rilevata l’irregolarità l’arbitro propende (tenuto conto anche del minutaggio) per un richiamo “a muso brutto” nei confronti del capitano rossoblu. 6 minuti più tardi è altrettanto deciso l’intervento di Ghiglione su Murru: in questo caso scatta il provvedimento di ammonizione per il centrocampista genoano.
Al 19’ calcio di punizione assegnato (dall’assistente Passeri) forse in maniera un po’ generosa per un contatto spalla contro spalla fra Murru e Sanabria in cui prevale la fisicità del difensore blucerchiato valutata però come “eccessiva vigoria” dello stesso.
Al 22’ altra ammonizione per un rossoblu (Cassata) che entra in ritardo su Linetty : proteste del mister Thiago Motta (l’episodio avviene proprio davanti alla panchina genoana) che viene a sua volta ammonito.
Tre minuti più tardi scatta la prima ammonizione blucerchiata : Vieira interviene in ritardo a stoppare una ripartenza di Schöne e “spende” il provvedimento di ammonizione (gli costerà un turno di stop contro la Juventus mercoledì). In partenza, però, vi è l’episodio che ha fatto discutere molto, con lo scontro aereo fra Quagliarella e Romero, con il difensore argentino che interviene con braccia larghe e colpisce il capitano blucerchiato: irregolarità non rilevata dall’arbitro (e quindi passata al vaglio del VAR Orsato che non ravvisa gli estremi per la “condotta violenta” ed il conseguente provvedimento di espulsione). Allo stesso modo, è una scelta di “buon senso” quella di non sanzionare dal punto disciplinare l’intervento di Vieira su Schöne 4′ dopo il primo fallo (e giallo): protestano i rossoblu che vorrebbero la seconda ammonizione del centrocampista sampdoriano.
Il secondo tempo rispecchia l’andamento (fisico e falloso) della prima frazione : il primo intervento irregolare avviene dopo appena 30’’ dalla ripresa del gioco (con provvedimento di ammonizione nei confronti di Criscito).
Al 52’ Ramirez si libera di Cassata e Radovanovic e, entrato in area (appena sente il ritorno di uno dei due marcatori), si lascia cadere: l’arbitro, vicino all’azione e ben posizionato per valutare la dinamica, fischia immediatamente rilevando l’irregolarità dell’attaccante sampdoriano con conseguente ammonizione per simulazione.
La partita scivola quindi in un susseguirsi di interruzioni fallose, con provvedimenti di ammonizione per : Colley (68’) per intervento in ritardo su Cassata, Romero (81’) che contrasta irregolarmente Murillo e Cleonise (92’) che stoppa una ripartenza blucerchiata.