Claudio Ranieri non ha fretta di firmare il rinnovo con la Sampdoria: il contratto scade a giugno, ma né lui né Ferrero sembrano avere fretta
In casa Sampdoria il rinnovo di Claudio Ranieri è un argomento sempre caldo. Il contratto del tecnico scade a giugno, ma tra i blucerchiati nessuno sembra avere fretta. Né Ferrero, né Sir Claudio che, alla Gazzetta, ha parlato così delle tempistiche:
Adesso mi sembra onestamente prematuro. Se io fossi il presidente di una squadra di calcio e avessi un allenatore in scadenza…beh, ora c’è questa prima scadenza dei 40-43 punti. Arriviamoci e poi vediamo se l’allenatore mi va bene, oppure no. Non ho mai ho avuto smanie di rinnovo, non mi è importato nulla.
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Ranieri, insomma, continua a parlare prima di quota salvezza per cui, essendo la Sampdoria a trenta punti, non dovrebbe mancare molto. Indicativamente potrebbe essere tra sei partite, quindi verso fine marzo. Intanto, però, il bilancio delle prime due di ritorno è positivo, ma ora arriverà il bello:
Abbiamo fatto quattro punti in due partite. Per adesso va bene così. Ma con Lazio, Atalanta e derby entriamo nel vivo e bisognerà alzare l’asticella.
Non poteva mancare la domanda su Fabio Quagliarella. Il tecnico sta gestendo il capitano, facendolo partire spesso in panchina per consentirgli di rendere al meglio negli ultimi 20-30 minuti. Una gestione che potrebbe allungargli la carriera, anche se Ranieri non se ne prende i meriti:
Non sarò io, ma lui stesso a farlo con il suo comportamento. Non si risparmia mai, vederlo in allenamento è un piacere.