Massimo Ferrero scatena la scontro social tra tifosi. “Doriani ad Oltranza” e “Cessioni ad Oltranza” si sfidano a colpi di post, e (presunte) notizie sulla cessione della Sampdoria
DAO e CAO: a qualcuno non diranno niente ma per i sampdoriani che seguono le vicende sulla tanto attesa cessione della Sampdoria su Facebook sono due “sigle” conosciute.
La prima da due anni porta avanti una linea molto dura nei confronti del VIperetta e della sua gestione societaria. Una linea che spesso ha portato a sospensioni per violazione degli standard della Community di Mark Zuckenberg. Un obiettivo, quello portato avanti dagli anonimi (neanche poi tanto) autori molto semplice: informare (così dicono) senza lucrare sui tifosi.
Nobile il fine, discutibili i mezzi. Censura assicurata a chi fa domande e chiede spiegazioni o semplicemente chiede l’identità, di mostrare la propria faccia. Apprezzamento solo per i tifosi che accettano in maniera fideistica le verità assolute e senza contraddittorio spacciate sulla propria pagina.
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Cessione Sampdoria, Massimo Ferrero scatena lo scontro social tra tifosi
CAO è invece una “creatura” nuova, nata da poco, con l’obiettivo altrettanto semplice e diretto: prendere in giro e smontare ogni uscita dei cugini DAO su Massimo Ferrero.
I toni in realtà si sono alzati negli ultimi giorni. CAO ha accusato apertamente DAO di fare il doppio gioco. Da un lato aizza i tifosi contro Ferrero, dando per fatta la cessione (a dire il vero non è l’unico a farlo) e continuando periodicamente a dare per finita l’avventura del Viperetta in blucerchiato. Dall’altra sarebbe pagata proprio da qualcuno vicino a Ferrero, con lo scopo di creare caos e illudere i tifosi che Gianluca Vialli sarà a breve il prossimo presidente blucerchiato.
L’ironia dei post di CAO verso DAO è stata apprezzata da molti tifosi, mentre altri si sono interrogati sul senso di questo scontro.
Qualcuno si è interrogato sul senso di avere una tifoseria così divisa sui social, quando per molti il vero “nemico” sarebbe uno e si dovrebbero unire gli sforzi per “cacciarlo” da Genova.
E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti.