La Salernitana, guidata dall’allenatore Fabrizio Castori torna in serie A dopo 22 anni, vincendo per tre a zero contro il Pescara.
Grazie alle reti di Andrè Anderson su calcio di rigore per il vantaggio campano, e i successivi goal di Tiago Casarola e Gennaro Tutino, il club di Claudio Lotito torna in serie A dopo 22 anni. Una promozione storica, per la Salernitana, che manda il Monza ai playoff. L’altro verdetto vede la retrocessione in serie C del Cosenza.
C’è anche un po’ di Sampdoria in questa promozione. Infatti, tra le fila degli uomini allenati da Castori vi sono il portiere titolare Vid Belec e il difensore, classe 1995 , Leonardo Capezzi. Quest’ultimo, dopo essere arrivato a Salerno, da Genova, a settembre 2020, ha segnato un goal e due assist nel campionato di Serie B. Una rete anche in Coppa Italia.
Una promozione storica per la squadra allenata da Castori
Salernitana torna in Serie A dopo 22 anni
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Sampdoria e Salernitana si sono affrontate in questa stagione per la gara di Coppa Italia giocata il 27 ottobre 2020 e vinta dagli uomini di Ranieri per uno a zero, col rete di La Gumina. Negli altri precedenti storici a Marassi, la Salernitana ha perso sette degli otto confronti totali. L’ultimo incrocio in un campionato nazionale è stato in serie B e risale alla stagione 2002/2003. A quel tempo la Samp di Novellino, prima in classifica, si impose per uno a zero contro una Salernitana fanalino di coda. L’unico successo dei granata risale alla stagione 1999/2000, quando la Salernitana si impose per 4-2 con le doppiette di Di Michele e Vannucchi.
Una promozione che da un altro punto di vista farà molto discutere con il caso Lotito e l’impossibilità, stando alle parole di Gravina, della doppia presidenza. Ci sarà da capire che decisioni verranno prese in merito, ma per il momento spazio ai festeggiamenti che per i tifosi campani sono già iniziati.