Sulla panchina della Sampdoria Roberto D’Aversa non vuole poesi limiti, anzi vuole fare meglio di Ranieri. Non sarà semplice ma ci vuole provare…
Roberto D’Aversa è un duro. Uno vero. Uno che non guarda probabilmente in faccia nessuno. La Sampdoria l’ha scelto per continuare un lavoro cominciato a Parma, valutato male e poco anche dagli stessi tifosi blucerchiati.
In questi primi giorni di ritiro tra le montagne lombarde Roberto D’Aversa sta studiando la squadra, sta cercando di capire il modulo perfetto, gli interpreti che dovranno poi scendere in campo e cercare di fare meglio di un certo Claudio Ranieri.
Credo che il sistema di gioco lo definiscono i calciatori a disposizione. Cambiare un gruppo che ha fatto 52 punti l’anno scorso non mi pare giusto. L’obiettivo è fare meglio dell’anno scorso, cosa difficile. Ma con la voglia di vincere che ho visto già nei primi allenamenti, penso che si possa fare bene…
Fare meglio di un anno fa, con un mercato ancora tutto da scoprire, cessioni comprese, non sarà per nulla semplice. Ma l’esperienza di Parma gli ha insegnato che si può fare sempre qualcosa di importante
Noi siamo arrivati in Lega Pro e abbiamo vinto, poi la Serie B e abbiamo vinto. Poi due anni di Serie A vincendo. Questo lo permette la qualità della rosa. Per me è fondamentale cementare il gruppo. È quello che fa la differenza: è la squadra, l’essere amici dentro e fuori dal campo, così raggiungi gli obiettivi dalla salvezza allo Scudetto. Certo, vincere ti aiuta a vincere e ti dà convinzione nei tuoi mezzi ed è quello che dobbiamo cercare di fare fin dall’inizio…
Roberto D’Aversa vuole creare il gruppo della Sampdoria di Vialli e Mancini
Sampdoria, Roberto D’Aversa vuole fare meglio di Ranieri. Le parole
LEGGI ANCHE Calciomercato Sampdoria, Roberto D’Aversa vuole Damsgaard. Le parole
Collegato con Sky Sport e parlando di squadra, di gruppo, Roberto D’Aversa non poteva non citare la Nazionale di Mancini, di Vialli, di tanti ex giocatori della Sampdoria.
La coppia Mancini-Vialli descrivono alla perfezione il termine intesa nel calcio e nella vita. Questo ha emozionato tutti. Io consideravo già prima la Sampdoria un club importante, oggi mi riempie di orgoglio perché rappresento questo club importante